Anticipazioni

Honda CB 350 H'ness: anche una versione scrambler?

- La bicilindrica retrò Honda potrebbe diventare la capofamiglia di una gamma classica. Un rendering della giapponese Young Machine
Honda CB 350 H'ness: anche una versione scrambler?

Ricordate la Honda CB 350 H'ness? Presentata come novità per i mercati asiatici lo scorso mese di settembre, e prodotta in India, è chiaramente un (riuscito) omaggio alle grandi CB degli anni 70. Allo stesso tempo, come già avvenuto per diverse case rivali, potrebbe costituire il modello centrale di una gamma retrò che si allargherebbe verso... le classiche derive di questo genere di moto.

Al momento della presentazione - riporta la giapponese Young Machine - i responsabili Honda hanno dichiarato apertamente come "ci saranno altre sorprese a breve" lasciando intendere come la H'ness non fosse un esperimento isolato. Le fonti della testata nipponica, solitamente ben informate ma non sempre del tutto affidabili, indicherebbero in una scrambler la prima deriva fra quelle sopra citate.

Le prestazioni presunte rimangono quelle della H'ness: 21 cv a 5.500 giri per quanto riguarda la potenza, e 3 kgm a 3.000 giri per la coppia, cambio a cinque rapporti e serbatoio visivamente identico, quindi da 15 litri. Facile che la sella possa alzarsi un po' rispetto agli 800 mm da terra della versione stradale, e che lo stesso faccia il peso dichiarato (181 kg) a causa della maggior robustezza richiesta e di un impianto di scarico - immancabilmente a passaggio alto - più complesso e articolato.

Quella della categoria scrambler è una scelta abbastanza logica, se si pensa all'evoluzione delle proposte della concorrenza: da Triumph (che nella famiglia Bonneville ha aggiornato Street Twin e Street Scrambler abbandonando sostanzialmente la Street Cup) a Ducati (nella gamma Scrambler rimangono la Icon e la Desert Sled e arriva la Night Shift, ma sparisce la Café Racer) fino a BMW (che nelle NineT euro5 si è... dimenticata della Racer) la proposta di maggior successo - e tipicamente quella contraddistinta dalla miglior dinamica - è quella appunto orientata al fuoristrada leggero.

Tutti esempi, però, di modelli pensati specificamente per i mercati occidentali, che ragionano e funzionano con logiche molto diverse rispetto a quelli asiatici a cui è destinata la (a questo punto famiglia) H'ness, e che quindi potrebbe invece andare in controtendenza e riscuotere successo anche con una proposta a manubri bassi e magari con semicarenatura a campana. Chissà che, magari, Honda non decida che la famiglia potrebbe interessare anche all'Europa...

  • Trial Motor
    Trial Motor, Romagnano Sesia (NO)

    Da trialista sono anch'io dell'idea che una moto del genere non deve pesare 180 KG.Mi sembra che Aziende del settore abbiano le conoscenze tecnologiche per ridurre i pesi . Secondo me 30/40 KG in meno avvicinerebbero un maggiore numero di utenti , una buona moto non deve per forza pesare come un carrarmato per andar bene .
    Mauro .
  • noveundici
    noveundici, Empoli (FI)

    Carina ma 181 kg con 21 cv a 5500 giri/' se vai a prenderla in India torni tra 1 anno. Non spinge e mura...roba da Guzzi Alce V. Si può fare vintage anche con un po' di prestazioni adeguate...Yamaha, Ducati, Fantic Caballero persino l'SWM Six Days.
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