Honda CBR 1000RR Fireblade SP: tutto quello che c'è da sapere
La Honda CBR 1000 RR è stata totalmente rivista in occasione della stagione 2017 (qui sopra la nostra prova video) presentandosi in versione base, SP e SP2 (destinata alle corse).
Anche nella sua ultima edizione la Fireblade ha mantenuto la sua filosofia di immediatezza di guida e “controllo totale” che da sempre la distingue, ma con una profonda rivisitazione di ciclistica, motore ed elettronica.
Confronta la Honda CBR 1000RR SP con le sue concorrenti
Il suo quattro cilindri ha guadagnato in potenza pur non arrivando a sfidare la concorrenza europea sul piano delle prestazioni pure: sono 192 i cavalli erogati a 13.000 giri, mentre la coppia massima di 116 newton/metri arriva 2.000 giri prima.
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Per il 2019 è infine arrivata una gestione elettronica più raffinata e migliorata. E’ cambiato il controllo di trazione HSTC, con un funzionamento più efficace nell’uso estremo, l’anti-impennata si è svincola finalmente dalla taratura del controllo di trazione, e il comando dell’acceleratore ha visto cambiare la sua risposta in apertura e chiusura.
Completamente rivisto anche il telaio e sulla versione SP ci sono il serbatoio in titanio, le sospensioni semiattive Ohlins e l’impianto frenante Brembo con pinze monoblocco. Il tutto definisce una moto leggerissima, anche grazie all’omologazione monoposto che le permette di risparmiare qualcosa nel telaietto posteriore.
Per sapere come si comporta la Fireblade con le sue diertte concorrenti potete vedere in anteprima sulla piattaforma Premium la nostra comparativa delle maxi sportive di quest’anno a Pergusa.
