Honda CBR1000RR-R, edizione limitata Spa 100
Se a prima vista questa Honda CBR 1000RR-R (qui la nostra prova) vi dovesse sembrare una banale versione di serie, guardate meglio - le coperture Dunlop KR Slick e l'assenza di targa, fari e specchietti potrebbero essere un primo indizio del fatto che siete al cospetto di un mezzo preparato pista. Nella fattispecie, il fatto che la foto sia stata scattata sotto il traguardo del circuito di Spa potrebbe essere un ulteriore indizio, visto che si tratta appunto di un mezzo celebrativo per il centenario dello storico tracciato belga.
Dopo appunto la rimozione di tutti i dettagli stradali, la CBR è stata oggetto di diversi interventi di preparazione pensati specificamente per l'uso in pista. la forcella Showa BPF (si tratta di una CBR 1000RR-R, non di una SP, quindi dotata di sospensioni meccaniche) è stata modificata con l'adozione di cartucce Öhlins, mentre al retrotreno il monoammortizzatore Showa BFRC-L è stato sostituito con un'unità Öhlins TTX. L'ammortizzatore di sterzo Showa a controllo elettronico HESD, è stato sostituito con un'unità meccanica. L'impianto frenante vede la sostituzione della pompa a manubrio con una Brembo RCS Corsacorta.
Il motore è stato rivisto con l'adozione dell'elettronica e relativo cablaggio HRC (che consente tra l'altro di accorciare i rapporti senza mandare in confusione quickshifter e controllo di trazione, pareggiando i conti con il modello 2022) con rimozione dell'ABS. Lo scarico è un'unità Arrow completa in titanio. La posizione di guida viene completamente rivista con pedane arretrate e semimanubri GB Racing.
Il prezzo non è stato ancora annunciato, ma non è difficile immaginarsi almeno una decina di migliaia di euro in più rispetto al listino del modello di serie. Se siete interessati potete contattare il team DG Sport all'indirizzo [email protected]
Questa è una figata assurda.
Attualmente questa e la Suzuki , per me. Sono le più belle supersportive giapponesi.
Ovviamente dietro però ad aprilia e ducati e pure MV.
Lo dico da ducatista/aprilista convinto.
Provata in pista quest'anno la versione 2021, ovviamente non limited edition.
Distacchi abissali...