Indian Appaloosa V2.0: il video del tentativo di record su ghiaccio
Una gara di velocità a temperature estreme, non su un assolato e torrido deserto ma bensì nel gelo siberiano, tanto per complicare la vita a piloti e costruttori di veicoli.
Al Baikal Mile Ice Speed Festival partecipano mezzi di ogni tipo che si sfidano in una gara sulla distanza da 0 a 200 metri, oppure sulla distnza di un miglio, .
Si scatta sulla superficie ghiacciata del lago Baikal cercando di uscire dalla base misura con la velocità massima più elevata. Una Suzuki GSX-R 1000 l'anno scorso ha raggiunto i 249,2 km/h.
Come vi abbiamo anticipato qui, quest'anno si è presentata al via anche la Indian Appaloosa V2.0, una speciale Indian Scout Bobber allungata e carenata.
La sua prima versione, realizzata sempre dal customizer belga Workhorse Speedshop, risale a un anno fa ed era dedicata alle gare Sultan of Sprint che si disputano in eventi come Glemseck 101 e Wheels and Waves. Proprio alla Glemseck 101 la moto era stata guidata da Randy Mamola.
La versione 2.0 è stata modificata per le basse temperature, quindi il radiatore è stato schermato con un pannello in fibra di carbonio ed è stato ritarato il sistema di alimentazione a protossido di azoto.
A tentare l'impresa è stato il pilota francese Sébastien Lorentz. Come è andata ce lo raccontano lui e gli altri protagonisti dell'impresa nel video che trovate in alto.