Le nuove Kawasaki Meguro S1 e W230 sono un vero e proprio omaggio alle motociclette giapponesi degli anni '50 e '60. Le moto Meguro, infatti, nascono nel lontano 1924 in Giappone e per molti sono da ritenere come le vere progenitrici della più massiccia produzione giapponese dei decenni seguenti. Assorbita negli anni ’60 da Kawasaki che di fatto entrò proprio grazie a questa acquisizione nella produzione di motociclette, (prima era “solo” un’azienda attiva nell’industria aeronautica) Meguro rimase un marchio conosciuto e ricordato in Giappone, ma poco noto qua in occidente. La Meguro S1 e W230 ripercorrono questo tema e offrono un faro tondo, il serbatoio a goccia e ruote a raggi, un classico senza tempo. Ma queste non sono semplici repliche del passato, Kawasaki ha voluto creare delle moto che, pur ispirandosi ai modelli storici, offrissero un'esperienza di guida moderna. Ecco perché troviamo un display LCD multifunzione che si integra perfettamente con lo stile retrò, senza snaturare l'anima della moto. Con un telaio tubolare in acciaio, ammortizzatori tradizionali e una forcella telescopica, anche la ciclistica è un concentrato di classicità.. Insomma… sono moto cariche di significato storico e per chi cerca un'esperienza di guida semplice ed autentica, senza troppi fronzoli. Eppure, le probabilità che questi due modelli rimangano relegati ai territori d’oriente sembrano piuttosto elevate; operazione nostalgia per il solo mercato asiatico? Vedremo...

Foto: rideapart.com