Kawasaki VN 1700 Voyager ABS Custom
Le novità Kawasaki 2011 spaziano a tutto campo, custom comprese. Per la precisione a Colonia è comparsa la nuova VN1700 Voyager Custom ABS, ovvero una “bagger” (da bag, borsa in inglese) come negli USA vengono catalogate queste custom giunoniche dotate appunto di belle borse stilizzate e cupolotto ampio, ma col parabrezza ridotto a una striscia di plexiglas . Il riferimento di questo modello, chiaramente, sta di casa a Milwaukee: si chiama Street Glide e da quest’anno monta la versione da 1.690 cc del leggendario V2 Harley.
La nuova Kawasaki Voyager (nome di un modello dell’84 che aveva sotto un sontuoso 6 cilindri in linea da 1300 cc), si presenta davvero bene in questa sua veste completamente dark con poche cromature in giro, e appare costruita con molta cura. Ed è la prima “bagger” costruita da una casa giapponese, partendo, naturalmente, dalla nota bicilindrica VN1700. La dotazione di bordo è ricca, ma non esageratamente faraonica , anche per poter proporre la moto a un prezzo che deve essere molto competitivo rispetto a quello dell’Harley-Davidson, che parte da 23.6700 Euro. In ogni caso, sulla Kawa c’è tutto quanto serve, compreso ovviamente lo stereo con relativo plug-in per l’iPod e similari.
La sella, rigorosamente molto vicina al suolo, non è il classico divanetto biposto da super tourer, ma tipo Badlander, cui andrà sicuramente aggiunto un apposito sissy bar se si vuol far viaggiare a lungo il passeggero con un buon livello di comfort. Quanto all’impianto frenante, i tre dischi vengono gestiti dal sistema integrale ABS K-Act (Kawasaki Advanced Coactive-braking Technology) già presente sulla versione base. Quanto al prezzo, la logica dice che dovrà per forza di cose incunearsi tra quelli delle VN1700 Classic Tourer (15.490 €) e Voyager (18.990 €).
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Ma, malgrado la somiglianza innegabile con la Street Glide, non si deve fare l'errore di confrontarla od equipararla con l'HD, perchè la filosofia costruttiva è diversa, anche se il prodotte è egualmente di nicchia e rivolto al pubblico custom.
Il prodotto Kawa è infatti altamente industrializzato e ben lontano dai connotati Harley, il cui prodotto è mirato ad una clientela forse più selezionata e ricca.
Però il motore Kawa è stupendo da guidare e lo posso dire perchè ho avuto il VN 1600 con cui ho fatto quasi trentamila Km in poco più di un anno, senza mai nessun problema.
Quindi, a mio avviso, una bella moto, che nulla ha da invidiare alle più blasonate HD.
non è sbagliato il prodotto...ma l'uso che se ne f
il problema non è se 25000 euro sono tanti, ma cosa mi danno con quella somma.
Se io sono un malato di custom e voglio entrare in questo mondo per rimanerci, ergo voglio schiattare con chiappe sulla mia moto dopo 20 o 30 anni, ecco che 25000 euro non sono tanti (vi parla uno che ha comprato la sua moto a 22 milioni di lire, uno sporster ed ancora ci gira dopo 16 anni).
Diverso è il caso se spendi quella cifra per rivendertela dopo 4 o 5 anni, certo, hai immobilizzato 25mila euro!!
Le HD non possono andare al passo con l'elettronica di oggi, ma sono costruite con materiali resistenti come una volta: ecco perchè vediamo ancora in giro honda four, bmw r65 e molto meno africa twin più plasticose.
quindi non è l'hd che costa tanto e la interpreti in un'ottica a lungo raggio, ma se la vedi come un capriccio, un giocattolo che ti stanca subito e ladai via passata la moda....25ooo euro sono davvero troppi!!!!!