Kawasaki W800, in arrivo una terza versione nel 2020
Dopo l’uscita di scena nel 2017, causa l’introduzione della normativa antinquinamento e antirumore Euro4, la Kawasaki W800 è ritornata in vendita quest’anno.
E’ stata aggiornata nel motore e nel contempo ha ricevuto variazioni estetiche e alla ciclistica; cosa più importante è stata sdoppiata nelle versioni Street, più essenziale, e Cafe, di ispirazione appunto cafe-racer.
Indiscrezioni in Europa e negli Stati Uniti affermano che Kawasaki sta lavorando a una terza versione della W800: lo confermerebbero i dati depositati per le omologazioni.
La nuova sigla interna è W800D (con la lettera B è indicata la Street e con la C la Cafe), mentre le dimensioni e il peso salito a 226 kg con il pieno (contro i 221 della Street) rafforzano le ipotesi di un modello di estetica più classica ancora.
Infatti le W800 del 2019 hanno perso parecchie cromature, il manubrio della Street è più alto e su entrambe le 800 la ruota anteriore è adesso da 18 pollici.
Dai dati depositati parrebbe invece che la terza W800 abbia la ruota anteriore da 19 pollici e il manubrio più basso e stretto rispetto alla Street. Il maggior peso giustificherebbe i parafanghi più grandi (ridotti sulle ultime W800 e con l’anteriore di plastica), la comparsa forse dei paraginocchia di gomma sul serbatoio e di qualche componente estetica in più.
Se è tutto confermato si tratterebbe insomma di un modello concettualmente più simile alla precedente W650, ma con gli ultimi aggiornamenti del 2019, che completerebbe l’offerta di questa famiglia classica Kawasaki per il 2020.
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Vi ricordo che la PRIMA W650 aveva un manubrio a corna di bue molto alto, quasi come la attuale. Solo il modello successivo, sempre 650, e quello ancora dopo (800 di qualche anno fa) montavano un manubrio più basso.
Insomma, non è molto chiaro. Scusate ma le cose si devono dire per bene