Indiscrezioni

Kawasaki ZX-4R. L'attesa, nuova, quattro cilindri

- In Giappone è stato visto il prototipo di una super sportiva Kawasaki a quattro cilindri e gli indizi propendono per una inedita 400 dopo che la ZX-25R ha riaperto la serie

Kawasaki continua a produrre la Ninja ZX-6R, che vende ad esempio in Nordamerica, e con la Ninja ZX-25R ha riaperto nel 2019 la serie delle cilindrate medie e medio piccole con motore a quattro cilindri riscuotendo successo nei pochi mercati dove è stata messa in vendita, e raccogliendo tanta curiosità in molti altri.

Si parla da un paio d'anni della stessa operazione “ritorno al quattro cilindri” nella classe 400, da cui Kawasaki manca da molti anni. Una categoria che però ha visto proprio quest'anno interrompere in Giappone la produzione dell'ultima esponente rimasta in vendita: la Honda CB400SF.

Ma Kawasaki ha creduto nella 250 ZX-25R, con buoni risultati come abbiamo ricordato,e  pare proprio che abbia intenzione di fare la stessa operazione con un modello di maggiore cilindrata.

I render che vi mostriamo qui arrivano da Young Machine, sono stati realizzati sulla base delle notizie trapelate e confortate dall'avvistamento di un prototipo in prova.
Una moto con il tipico rumore di un motore a quattro cilindri ma con dimensioni maggiori della 250 e non si trattava della 600.

Kawasaki ha dichiarato che sta sviluppando nuove versioni della gamma esistente e insieme ha varato un intenso programma di elettrificazione ibrida e pura di cui i primi frutti saranno tre modelli inediti presentati in tempi non troppo lunghi.

Ma lo spazio per una 400 a benzina ci sarebbe se si pensa a come sta crescendo la domanda in tanti mercati extra occidentali.

Partendo dall'impostazione tecnica della ZX-25R e dagli elementi raccolti sono nati appunto questi render.

Un precedente render pubblicato da AutoBy
Un precedente render pubblicato da AutoBy

La moto in collaudo è stata vista con un impianto di scarico con silenziatore tradizionale a destra e non sotto il motore, doppio freno a disco anteriore e un muso con superfici aerodinamiche deportanti pronunciate.
Inoltre, stile e colorazioni dovrebbero a rigore di logica rifarsi alle recenti Ninja ZX-10R, magari con un accenno alle grafiche anni Ottanta. E se la Kawasaki ZXR 400 del 1989 forniva la potenza di 59 cavalli a 12.000 giri, si dice che un nuovo quattro cilindri possa adesso siluppare 80 cavalli nel rispetto delle normative sulle emissioni.

Young Machine ha anche stimato un prezzo di vendita fra i 7.500 e gli 8.000 euro, lasciando una porta aperta per il 2023 come possibile data di presentazione.

fonte Youngmachine.com

  • Guido Marrucci
    Guido Marrucci, San Miniato (PI)

    Ma rifare la vecchia aggiornata a iniezione catalizzata e con questa estetica invece di questa ciclistica da carpetiere.
    Ciclisticamente parlando e non solo, gli anni 90 sono nel passato ma rappresentavano il futuro.
  • Vintagetech
    Vintagetech, Torino (TO)

    Queste cilindrate erano apprezzate anche da noi quasi 30 anni fà. C'erano delle belle piccole supersportive che venivano utilizzate come entry-level per poi approdare alle maxi. Era anche il caso della Zxr 400 che poi ti portava sulla Stinger 750 e via discorrendo. I Bandit 400 che ti portavano sul 1200 o sui Diversion. O anche chi partiva dalla Nsr 50 per andare sulla 400. Idem i Tzr 50, 125, 250 per poi finire sull'Fzr 600, 750 e la Ex-up. I Gamma 125, 250, (i 500 ormai esistevano tra le sopravvissute) e le varie Gsx-r. Gran bei tempi.
Inserisci il tuo commento