Come spesso accade sono i documenti di omologazione a segnalare - o in questo caso confermare - l'arrivo di nuovi modelli. Stavolta è il turno della KTM 1290 Super Duke RR, di cui si era già avuto sentore un paio di mesi fa. Un modello che sicuramente si posizionerà sopra l'attuale Super Duke 1290 R e porta ottime notizie per i fan della "Beast" di Mattighofen: nonostante il passaggio all'Euro-5, il motore non perde nulla in termini di potenza massima pur cambiando leggermente i valori degli inquinanti rilevati.

Assodato quindi che il motore non cambierà, è facile immaginare un allestimento più pregiato per la ciclistica: parti in fibra di carbonio per alleggerirla ulteriormente (ricordiamo come il modello base avesse già perso 6 kg rispetto al precedente), cerchi forgiati se non addirittura in fibra di carbonio e sospensioni più pregiate - la scelta è fra le WP Apex Pro, o magari su unità semiattive - per finire, sempre potenzialmente, con l'upgrade delle pinze freno dalle Brembo Stylema alle nuovissime Brembo Stylema R.

Contemporaneamente, la motorizzazione tedesca fa registrare l'arrivo di una Duke 890, con il bicilindrico parallelo che già spinge la 890R sia pure con qualche cavallo in meno - 114 invece di 119 - e una versione depotenziata per rientrare nei limiti della patente A2. Con ogni probabilità, la cosa comporta la parola "fine" per la motorizzazione 790, che non passerebbe quindi all'Euro-5.

Sulle tempistiche è difficile pronunciarsi, perché KTM - come diverse altre case - a causa della pandemia ha subito rallentamenti che sicuramente sono stati anche sfruttati a livello strategico per cadenzare l'arrivo delle novità. Non crediamo di sbagliare di molto però nell'ipotizzare l'arrivo delle due naked austriache fra marzo e aprile.