La casa di Iwata toglie i veli alle sue più importanti novità per il 2009
Yamaha XJ6
La gamma 600 cc Yamaha nel 2009 è ancora più completa, con l'arrivo dell'agile e dinamica XJ6.
Questa inedita interpretazione della moto di media cilindrata è una delle naked più accattivanti e ricche di contenuti. A partire dal quadricilindrico, messo a punto per erogare una coppia corposa ai regimi bassi e medi, per una guida sempre divertente. L'erogazione è fluida e gestibile, per un utilizzo divertente su tutti i percorsi. Una moto perfettamente a proprio agio in città, sulle strade più tortuose e in autostrada.
Leggera, agile e moderna, con una sella dall'altezza ridotta, è la scelta ideale per chi si avvicina alla scoperta delle naked. Progettata per essere maneggevole e facile da guidare, ha una ciclistica e un design contemporanei, che la rendono decisamente performante e attraente. Uno dei modelli più interessanti nell'attuale panorama delle naked da 600 cc.
Il propulsore, sviluppato ex-novo e derivato da quello di FZ6, regala una guida appagante e piacevole, perché è il perfetto complemento di una ciclistica compatta e agilissima. Se si aggiunge all'intenso piacere di guida un profilo dalle linee pulite e sinuose, è facile prevedere che la nuova naked diventerà presto un oggetto di culto.
Dal punto di vista tecnico, XJ6 è identica a XJ6 Diversion, mentre il minimalismo del design ne esalta la grinta da roadster, la maneggevolezza e la personalità.
XJ6, i dettagli
- Nuovo modello di media cilindrata molto maneggevole, design di tendenza
- Erogazione di potenza fluida e gestibile
- Agile e divertente, ispira una confidenza immediata
- Equilibrio ideale tra controllo e prestazioni
- Motore da 600 cc sviluppato ex-novo, derivato da FZ6
- Coppia corposa ai bassi e medi regimi
- Design compatto e accattivante
- Moderno look roadster
- Divertimento, piacere di guida e prestazioni ai massimi livelli
Motore. Caratteristiche principali - Motore da 600 cc con 4 cilindri in linea, 4 valvole, DOHC
- Testa sviluppata ex-novo, con rapporto di compressione elevato
- Condotti di aspirazione ridisegnati
- Nuovo profilo degli alberi a camme per garantire una coppia corposa e costante nei regimi bassi e medi
- Cilindro e carter monoblocco per aumentare la rigidità
- Alesaggio x corsa 65,5 mm x 44,5 mm
- Pistoni forgiati in alluminio
- Sistema di iniezione bidirezionale a 4 ugelli
- Scarico 4-2-1 con silenziatore centrale
- Catalizzatore a 3 vie con sensore ossigeno
- Nuovo sistema di comando frizione più facile da azionare
- Meccanismo del cambio ridisegnato per innesti e scalate più fluidi
Ciclistica. Caratteristiche principali - Nuovo telaio a diamante
- Bilanciamento della rigidità laterale ottimale, per traiettorie perfette in curva
- Interasse di 1.440 mm
- Inclinazione cannotto di sterzo di 26°, avancorsa di 103,5 mm, per la massima maneggevolezza in città
- Serbatoio a sezione esagonale con zona ergonomica per le ginocchia
- Nuovo forcellone
- Forcella con steli da 41 mm
- Sospensione posteriore Monocross
- Serbatoio da 17,3 litri
- Altezza sella da terra785 mm
- Freno a disco anteriore da 298 mm, posteriore da 245 mm
- Pneumatico anteriore 120/70-ZR17, posteriore 160/60-ZR17
- Catena 520, leggera e a basso attrito
- Nuovi cerchi a 5 razze
- Nuova strumentazione multifunzione
Yamaha Majesty 400 e Majesty 400 ABS
C'è qualcosa di speciale in ogni viaggio e Yamaha lo sa. Ma per scoprirlo ci vuole il metodo, o meglio il mezzo giusto. Un veicolo che ti regali esperienze nuove, trasformando la routine in qualcosa di straordinario.
Quel veicolo è Majesty 400. Disegnato, progettato e costruito con l'obiettivo di offrire la migliore combinazione di comodità, stile e praticità, Majesty 400 rende ogni spostamento, per dovere o per piacere, un'occasione speciale.
Majesty 400 è nato per rendere la vita semplice e comoda. Per raggiungere questo obiettivo, i progettisti del modello 2009 si sono concentrati sul perfezionamento di tutte le caratteristiche essenziali per uno scooter: comportamento dinamico, prestazioni, comfort, ergonomia, aerodinamica, protezione dagli agenti atmosferici e agilità.
Si parte dalla nuova carenatura con doppio faro anteriore, disegnata per tagliare l'aria e colpire l'occhio. Le linee filanti del nuovo design, rinnovato nel frontalino, nei fianchetti e nel codone, con i nuovi gruppi ottici anteriore e posteriore e gli indicatori di direzione integrati, garantiscono un'eccellente protezione dagli agenti atmosferici e un ottimo coefficiente di penetrazione. L'ergonomia è stata ottimizzata per ottenere una posizione di guida confortevole che permette anche il massimo controllo.
La nuova sella, ancora più elegante, ha il supporto lombare per il pilota e da un'altezza da terra di soli 760 mm,. Il vano sottosella può contenere ben due caschi. Nel retroscudo c'è un vano portaoggetti con serratura e, per stare sempre tranquilli, ci sono il freno di stazionamento e l'antifurto immobilizer che si attiva non appena si sfila la chiave di accensione. Nuovi comandi e una ricca strumentazione, completa di tachimetro e contagiri, completano lo stile unico e il carattere sofisticato di Majesty 400.
Majesty 400 non offre solo design e comfort. Il suo mix inimitabile di prestazioni e controllo sapranno sedurre ogni pilota. Il cuore di Majesty 400 è un leggerissimo motore in alluminio. Montato in, sul rigido e reattivo telaio pressofuso in alluminio e acciaio, il propulsore Yamaha da 395 cc a quattro tempi contribuisce ad abbassare il baricentro, migliorando il controllo a qualsiasi velocità. Il motore sviluppa elevati valori di potenza e coppia sin dai bassi regimi. Ma la potenza è sempre godibile, grazie al contralbero di bilanciamento che smorza le vibrazioni tipiche dei monocilindrici. L'iniezione elettronica e l'efficiente testa a quattro valvole garantiscono emissioni e consumi estremamente ridotti. La nuova frizione della trasmissione automatica rende più fluida e confortevole l'erogazione di potenza negli stop and go del traffico cittadino e riduce l'usura meccanica, abbattendo i costi di manutenzione.
La facilità con la quale Majesty allunga nelle accelerazioni da 0 a 50 km/h lo rende un compagno di viaggio prezioso in città. Sui percorsi extraurbani, la forcella con steli da 41 mm ed escursione di 120 mm e i due ammortizzatori posteriori assicurano traiettorie perfette in curva e la massima stabilità a velocità elevata. L'autonomia non è un problema, grazie al serbatoio da 14 litri.
Il freno anteriore con due dischi da 267 mm e il freno posteriore monodisco da 267 mm riducono gli spazi di frenata e offrono al pilota tutta la sicurezza di cui ha bisogno. È disponibile anche una versione con ABS che adotta la tecnologia avanzata Yamaha, per mantenere l'aderenza anche su fondi sdrucciolevoli.
Sin dal suo lancio, Majesty 400 è stato uno dei maxiscooter più popolari in Europa, e non a caso. Da sempre è un punto di riferimento in fatto di sicurezza, praticità e prestazioni. Il modello 2009 parte da questo DNA e si evolve ancora, confermando il ruolo di prima scelta per i motociclisti che cercano il meglio in termini design, comfort e personalità.