Devo ammettere che quando ho letto il titolo del comunicato stampa di Triumph ho avuto un piccolo (ma neppure tanto piccolo) tuffo al cuore. Leggere la dicitura Final Edition al fianco del nome Thruxton mi ha velato gli occhi di quella malinconia che ti assale quando sai che forse non vedrai più un oggetto a cui ti sei affezionato e che in qualche modo è stato a lungo un riferimento. La Thruxton era ed è una moto che va oltre il suo essere moto per assurgere al ruolo di definizione di uno stile, di feticcio. Qui potremmo davvero usare quel termine oggi talmente inflazionato da aver perso il proprio significato, ovvero icona. Personalmente preferisco dire che la Thruxton è una diva e come ogni diva si prepara all'ultima grande apparizione prima di ritirarsi a vita privata. Manteniamo perciò la calma, perché la Triumph Thruxton è ancora qui ed è pronta a celebrare in modo adeguatamente elegante e raffinato la proprio uscita di scena con una versione esclusiva e destinata ad essere in futuro un best collectible e oggi qualcosa di cui godere su strada. Prestazioni di alto livello e fascino senza tempo d'altronde sono sempre state le armi di seduzione della cafè racer inglese.

Thruxton Final Edition, com'è fatta?

La FE è sviluppata sulla base tecnica dell'attuale RS quindi la più sportiva delle Thruxton con una dotazione completa e frutto di anni e anni di sviluppo e aggiornamenti continui. Ciò che salta subito agli occhi è la finitura - che Triumph non esita a definire impeccabile - nell'esclusiva livrea Competition Green, quel verde che da sempre caratterizza le inglesi da corsa. Le filettature dorate sono realizzate a mano ed ogni moto porta la firma dell'autore.

Non solo, con ogni FE viene rilasciato un certificato di autenticità recante il numero di telaio univoco della moto e firmato dai membri del team di progettazione della Thruxton 1200 e dal CEO di Triumph Motorcycles, Nick Bloor. Con ogni motocicletta verrà inoltre fornito un esclusivo emblema del motore Final Edition, con una cornice rifinita in oro e il logo "Final Edition".

Se avete notato ho usato per due volte l'aggettivo "esclusivo" nello stesso paragrafo e questo si traduce in una sola cosa: un prezzo importante, da moto da collezione. Sarà disponibile in primavera a 19.095 euro franco concessionario. Sono però piuttosto sicuro che il suo valore si manterrà molto bene nel tempo perciò, se non avete fretta, ne riparliamo tra 20 anni.

Riassumiamo perciò alcuni dei punti salienti della Final Edition:

• Motore Bonneville High Power (HP) da 1.200 cc: la versione più potente del classico bicilindrico parallelo britannico. Conforme alla normativa Euro 5 e in grado di produrre 105 CV con 112 Nm di coppia.
• Forcelle Showa USD "Big Piston" completamente regolabili e di derivazione sportiva, e doppio ammortizzatore posteriore piggy-back Öhlins
• Cerchi in alluminio da 17" a 32 raggi dotati di pneumatici Metzeler Racetec RR
• Pinze radiali monoblocco Brembo M50
• Tre modalità di guida: Road, Rain e Sport
• Strumentazione a doppio quadrante analogico che fornisce informazioni immediate, tra cui l'impostazione della modalità di guida, l'indicatore del rapporto inserito, il livello del carburante e il contachilometri
• Illuminazione full LED, tra cui luci diurne distintive con lampadina marchiata Triumph, e fanalino posteriore compatto
• Porta di ricarica USB

Le caratteristiche esclusive della Final Edition includono:

• Vernice metallizzata Competition Green
• Pannelli laterali e parafanghi neri a contrasto
• Finiture dorate a decorazione del serbatoio e altri dettagli realizzati a mano e firmati dall’artista del Triumph Paint Shop
• Logo Heritage Triumph in oro sul serbatoio
• Marchio Thruxton Final Edition
• Stemma motore Final Edition
• Certificato di autenticità

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