Lambretta e IED Milano: il progetto del secondo gruppo
Per soddisfare l’utente che si vuole sentire rappresentato dalla storicità e dall’identità del brand e al contempo comunicare il proprio acquisto innovativo elettrico, Lambretta dovrà spingersi nel futuro digitale rimanendo saldamente ancorata alla tangibilità del passato. In questo ricongiungimento tra brand storico e utente digitale vogliamo ricreare un legame intimo, portando gli utenti a essere parte integrante dell’ azienda." Inizia così la presentazione intemedia del secondo gruppo di studenti composto da Guido Baccaglini, Valentino Bosetti, Adonis Christodoulou, Noor El Hajjeh, Francesco Luraghi Francesco Magenta Gaia Zarantonello
Dalle linee introduttive capiamo subito che il progetto dei sette ragazzi proporrà una nuova versione di Lambretta, con una chiave di lettura moderna, ma che al contempo mantenga l'identità che lo storico Brand porta con se. Sarà proprio questa la sfida allora, proporre un design senza tempo e "altamente digitale" che piaccia anche a chi la Lambretta la concepisce solamente con una marmitta.
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"Quello che faremo sarà dare un carattere tangibile al digitale rinnovando il layout classico del motorino e modificando la natura dei punti di interazione per dare caratteristiche fisiche al software attraverso il connubio tra heritage ed elementi estitici/tecnici digitali e innovativi, migliorando l’ esperienza elettrica attraverso l’IoT e la connettività del veicolo. Continuando con l’ attitudine di rappresentare l’utente di Lambretta, il veicolo avrà parti intercambiabili e personalizzabili. Fuori dalla pura esperienza di guida vogliamo ricreare un forte senso di appartenenza attraverso soluzioni digitali che avviccinino gli utenti in una solida community, guidata dal brand e che si vedrà partecipe di eventi, giochi ed esperienze digitali e fisiche con al centro il mantenimento di uno stretto legame tra Lambretta e Lambrettisti."
Nello specifico i ragazzi manterrano l'estetica Lambretta, aggiugendo al pacchetto un suono d’accensione e dei veri e propri feedback tattili. Durante l'utilizzo verranno implementati dei suoni e saranno disponibili i feedback visivi e la gestualità analogica. Una volta terminato l'utilizzo, la Lambretta si spegnerà emettendo un suono. Ecco alcune delle funzioni disponibili: check della batteria e dell'autonomia, navigazione, musica e chiamate, diagnostica e le statistiche del veicolo. Molto ambiziosa la scelta dei ragazzi in merito all'uso di pannelli trasperenti, che verranno posizionati sui fianchi dello scooter e sotto al manubrio, dietro lo scudo anteriore. Aspettiamo il risultato!