Le Belle e Possibili di Moto.it: BMW R1100S Replika
La BMW R1100S non potrà vantarsi dello status di icona come può ad esempio la sorella GS, ma si è sicuramente saputa creare un cult following, come amano dire gli anglofoni. Forte di un’estetica riuscita e di una guida dalle potenzialità sportive molto superiori a quello che il pacioso boxer lasciava intendere, la sportiva bicilindrica BMW è stata anche protagonista di diverse avventure agonistiche.
Portata in gara dal DBT (Das Boxer Team, una squadra privata tedesca storicamente impegnata nelle serie minori con le bicilindriche contrapposte di Monaco) la 1100S ha fatto grandi cose nella Battle of the Twins, ma ai più è nota soprattutto per aver dato vita alla BoxerCup, campionato monomarca che correva a contorno al motomondiale negli anni 2000.
Un campionato più volte dominato dall’italiano Panichi, in cui hanno ben figurato ex campioni iridati come Luca Cadalora e Alessandro Gramigni e che ha avuto diversi ospiti d’onore. Uno di questi, in pianta stabile, è stato nientemeno che Randy Mamola, a cui BMW ha addirittura dedicato una livrea replica. Anzi, Replika.
Oltre alla più nota serie limitata (anch’essa definita Replika) nella più classica colorazione bianco/rosso/blu Motorsport, BMW ha infatti prodotto una piccola selezione di esemplari in elegante livrea bianco/blu/nera come quella utilizzata dalla leggenda del motomondiale. Le differenze con la 1100S normale si limitano alla colorazione replica e alla presenza del puntale sottocoppa, oltre alla presenza delle protezioni che impedivano che le preziose teste in magnesio finissero piallate a terra nelle pieghe più accentuate.
L’esemplare che abbiamo scovato fra i nostri annunci è in vendita a 3.900 euro, prezzo più che adeguato alle condizioni e al pregio dell’esemplare (anche se a prima vista manca il coprisella monoposto) nonostante il numero di proprietari. Il chilometraggio, poco meno di 30.000, per il boxer rappresenta poco più del rodaggio.
A mio avviso rimane esteticamente una delle sport tourer belle e personali che siano state prodotte, ma tanta fatica per averla non è stata ripagata da altrettante soddisfazioni. Non sono mai riuscito ad instaurare un feeling nella guida forse perchè richiede una guida decisa che non ho. Il telelever anteriore non mi piace, il cardano ancor meno...In conclusione l'ho venduta dopo anni senza rimpianti, perchè semplicemente non era la mia moto, tutto qui. Ma non posso fare a meno di guardarla ogni volta che ne vedo una, come rimango altrettanto affascinato dal modello R1200S successivo.
Credo che sia un modello che acquisterà valore nel tempo per i pochi pezzi venduti, con quotazioni destinate a salire nel tempo, soprattutto la versione replica (che comunque è sempre stata cara).
saluti