Kawasaki presenta le special edition
Kawasaki presenta una serie di modelli già equipaggiati alla consegna con accessori originali atti ad impreziosirne lo stile piuttosto che aumentarne la godibilità, oltre, chiaramente, al valore aggiunto.
Si tratta di sette modelli appartenenti a differenti segmenti di mercato, dei quali indichiamo i prezzi rispetto alle rispettive versioni standard, mentre quelli dei singoli accessori – ovviamente disponibili come aftermarket, per chi volesse imbellettare la moto già in suo possesso - non ci sono stato ancora comunicati.
Di seguito, vediamo cosa rende (più o meno) “special” questa serie di Kawa 2010.
Supersport
Naturalmente si parla di Ninja, sia ZX-10R che ZX-6R.
La prima non l’abbiamo inserita nella citazione iniziale, in quanto la moto, senza supplemento di prezzo, può venir fornita con nuovi indicatori direzionali romboidali più piccoli, sempre collocati sui gambi dei retrovisori. Questo in Italia, mentre per il resto dell’Europa c’è la versione tutta nera con ruote color oro, che monta anche lo scarico Akrapovic, com’è successo anche da noi (senza sovrapprezzo) nei due anni passati.
La Ninja ZX-6R Performance Edition, invece è disponibile con lo scarico Akrapovic in carbonio, il parabrezza bombato, il copri sella in tinta e le protezioni adesive sul serbatoio e in zona ginocchio. Il prezzo, franco concessionario, è di 12.635 Euro anziché 11.590.
Naked/Street Sport
La già aggressiva Z1000 diventa Urban Sports grazie al kit di protezioni adesive sul serbatoio, agli esclusivi paracarter, alla protezione estetica del perno ruota anteriore e, soprattutto, al piccolo parabrezza fumé con bordino/spoiler e all’unghietta posteriore che trasforma virtualmente la sella in monoposto.
La moto così configurata costa 11.070 Euro, anziché 10.590.
Discorso quasi analogo per la Z750 Special Edition, che riceve un piccolo plexiglas aerodinamico e il coperchietto posteriore che sostituisce il sellino (incompatibile, però, con bauletto e relativi supporti).
Prezzo: 7.716 Euro contro i 7.490 della Z750 standard.
Sport Tourer/Sport GT
Chiaramente si parla di ZZR e GTR, le potentissime “1400” di Kawasaki.
Il missile terra-terra di della Casa di Akashi, ovvero l’impressionante ZZR, diventa Performance Edition con un corposo supplemento di prezzo (16.272 Euro anziché 14.590), giustificato però, principalmente, dalla presenza dei due silenziatori Akrapovic omologati ma con slip-on, realizzati appositamente per lei e garantiti per due anni. Ma non è certo tutto: ci sono anche il plexiglas fumé antigraffio con bordo superiore “spoilerato”, più protettivo, e il coprisella posteriore per chi vuol far chiaramente capire che in Germania, a 300 orari, vuole andarci da solo. Completano il kit Performance le protezioni adesive per il serbatoio.
La GTR Grand Tour Edition, invece, vanta dotazioni decisamente differenti. Si parte dal bauletto da 47 litri, specifico per questo modello e disponibile con guscio superiore in tinta con il mezzo (da ordinare a parte, nel caso lo si acquisti a posteriori). Le moto valigie laterali di serie, qui dotate di utili protezioni trasparenti per evitare graffiature costantemente in agguato, contengono anche le borse interne asportabili, impermeabili e dotate anche di ottime cinghie/tracolla. Immancabili anche le protezioni adesive sul serbatoio, in questo caso quasi totalmente trasparenti. Dulcis in fundo, il supporto per il navigatore GPS, compatibile con Garmin, TomTom ed altre marche. Così allestita, la GTR costa 17.412 Euro anziché 16.990.
Cruiser
Anche il segmento cruiser di casa Kawasaki è stato implementato con due nuove versioni mediamente accessoriate a favore dell’utilizzo turistico.
La VN900 Classic acquisisce il suffisso Light Tourer grazie alla presenza del bel parabrezza in policarbonato con “rivestimento quantistico” (leggi “alta resistenza ai graffi”) con staffe di supporto cromate a specchio, disegnato appositamente per lei. Come cromati sono i sostegni laterali per le pregiate borse in pelle a due fibbie lavorate artigianalmente, da circa 15 litri di capienza ciascuna. Il tutto vien via a 10.300 Euro, contro gli 8.690 della Classic standard. Passando ai grossi calibri, ovvero quelli motorizzati col V2 da 1.700 cc pieni, tra la VN1700 Classic (13.190 Euro) e la più opulenta Classic Tourer (15.490 Euro) si inserisce la nuova Light Tour Edition, che al prezzo di 14.679 Euro è equipaggiata con il medesimo parabrezza della Tourer – alto 61 cm e largo 58 e, volendo, dotabile di regolazione in altezza ed emblema, opzionali – oltre che di paratie antivento trasparenti inferiori e delle medesime borse in pelle (con relativi supporti) utilizzate sulla 900. In Italia, questa versione è dotata anche di schienalino per il passeggero.
Kawa
Magari come altri concorrenti consegna della moto con il pieno ( harley davidson ) primo tagliando gratis ( bmw ) oppure niente sconto ma accessori sul prezzo di listino ( triumph ) .
Osservazione lessicale per l'autore
La mia osservazione si riferisce all'uso purtroppo sempre più frequente, ma non per questo corretto, del "piuttosto che" con valore di disgiuntiva "o", "oppure", o peggio come congiunzione "e". A tale scopo riporto una parte di un articolo pubblicato sul sito dell'"Accademia della Crusca" (il testo completo si trova all'indirizzo http://www.accademiadellacrusca.it/faq/faq_risp.php?id=3930&ctg_id=93) : "...se quest’ennesima novità lessicale è da respingere fermamente non è soltanto perché essa è in contrasto con la tradizione grammaticale della nostra lingua e con la storia stessa del sintagma (a partire dalle premesse etimologiche); la ragione più seria sta nel fatto che un piuttosto che abusivamente equiparato a o può creare ambiguità sostanziali nella comunicazione, può insomma compromettere la funzione fondamentale del linguaggio...". Aggiungo soltanto che il "piuttosto che" in effetti va usato per mettere in relazione due opzioni evidenziando una preferenza per la prima rispetto alla seconda, ma ciò è ben diverso da quello che volevasi ragionevolmente esprimere nell'articolo.