Intervista
Massimo Tamburini T12. La Storia
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Nel 2012, libero dall’accordo che lo vincolava alla MV Agusta e alle logiche industriali, Massimo Tamburini progettò la moto più estrema che aveva in mente
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Nel 2012, libero dall’accordo che lo vincolava alla MV Agusta e alle logiche industriali, Massimo Tamburini progettò la moto più estrema che aveva in mente. Una specie di sogno, una supersportiva bellissima e con soluzioni ciclistiche innovative. Ci ha lavorato sopra due anni, fino all’ultimo giorno della sua vita. Oggi è il figlio Andrea a presentare la T12 Massimo: fedele al progetto, finita in ogni sua parte, pronta da produrre.
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rocket76, Roma (RM)grande Andrea conosciuto di persona a san marino nella sua sala chirurgica(officina)STUPENDA, peccato che Mv AGUSTA a tagliato i rapporti lavorativi con queste stupende persone che amano piu'di ogniuno MVAGUSTA e che secondo me MV non ha capito ed è andata in mani sbagliate,dovevano seguire le idee di MASSIMO TAMBURINI in pieno e rilanciare la moto piu bella dell mondo nel posto che gli aspetta,cioè nel gradino piu alto in tutte le categorie (come nel passato) e nella strada di tutti i giorni
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Bortolo06, Brescia (BS)In bocca al lupo