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Moto follia, 48 cilindri e funziona davvero [VIDEO e GALLERY]

- L’incredibile realizzazione di un preparatore inglese, una cilindrata totale di 4.200cc, 600kg il peso e forse 500cv (anche se nessuno oserà mai metterla alla prova). Ecco di cosa si tratta
Moto follia, 48 cilindri e funziona davvero [VIDEO e GALLERY]

La follia è di Simon Whitelock ed è stata battezzata Tinker Toy, (nome che deriva dal Museo aereo di Duxford dove sono custodite alcune fortezze volanti) già noto per aver realizzato certe altre moto frutto di accorpamenti di motori. Questa si tratta di una moto, anzi, di un motore a cui è stata costruita attorno una moto, che ha davvero dell’incredibile. Avete letto bene, 48 cilindri, un record non solo in campo motociclistico ma anche in quello motoristico più ampio. Per riuscirci Simon, appassionato ingegnere, ha utilizzato 16 motori della vecchia Kawasaki KH 250, ovvero 16 unità del tre cilindri in linea, 2 tempi, utilizzato a bordo delle KH del 1979. Per arrivare al compimento di questa pazzia ha collegato in senso longitudinale sei bancate, tre linee da 16 cilindri l’una, sovrapposte una sull’altra e collegate tra loro con ingranaggi e catene di distribuzione.

In realtà c’è un quarantanovesimo cilindro, un 125cc che ha la funzione di motore d’avviamento per l’intero ammasso di teste, cilindri e pistoni che rendono questo oggetto degno di un museo dedicato alla scienza e alla tecnica. Incredibilmente l’oggetto funziona e, anche se bisogna ammettere che ci vuole del coraggio per salire in sella ad una moto simile, con il suo dolce peso di circa 600kg andare a farsi un giro, ora l’oggetto ha avuto addirittura il permesso per circolare in Inghilterra.

Ad alimentare la sete di aria e benzina di ben 4,2 litri di cubatura totale ci pensa una serie di sei carburatori posizionati sulla parte frontale della moto e dotati del classico filtro a rete delle special più comuni. Per il resto la “moto” possiede un cambio di origine BMW e la trasmissione finale a cardano, un robusto telaio in tubi di acciaio, la ruota anteriore di una vecchia Honda Goldwing. Alla forcella sono state aggiunte ulteriori molle all’esterno degli steli per reggere il peso della moto, per il resto la moto conserva una linea classica, decisamente anni settanta.

Ok, forse in fatto di ergonomia la moto non sembra riuscitissima, ma come oggetto da esposizione potrebbe fare colpo nel vostro salotto. Se siete interessati, pare che l’esemplare sarà in vendita nel prossimo aprile presso la casa d’asta Bonhams nel prossimo International Classic Motorcycle Show di primavera, con una base d’asta di 51.000 dollari americani, farci un pensierino sembra quasi un dovere morale…

Fonte: Rideapart.com

  • virtu_ale
    virtu_ale, Santa Maria di Sala (VE)

    Assemblata da un po' di anni.
    Pare inquini talmente tanto da generare ogni volta che la accendono un suo proprio climate change locale.
  • 7paul ⛔
    7paul ⛔, Morbegno (SO)

    Le alette di dissipazione delle testate mi sembrano rivolte dalla parte sbagliata...
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