Le competizioni flat track hanno un indubbio fascino e qualche modello di serie con riferimenti estetici e tecnici a quel mondo lo si è visto, ad esempio da parte di Harley-Davidson Ma meno di quanto ci si aspetterebbe.

E' di questo avviso Oberdan Bezzi, il celebre designer romagnolo che nel presentare nel suo blog la sua ultima Moto Guzzi V9 Street Trax scrive: “Nonostante a quasi tutte le Case, durante i brainstorming per decidere i piani futuri, l'idea di una trasposizione stradalizzata delle moto da flat/dirt track sia stata sicuramente ventilata, a oggi una moto del genere non è a listino per nessun marchio”.

E poi prosegue: “A livello di proposte da parte di preparatori se ne sono viste a centinaia, ma la confusione tra veicoli da pseudo competizione e varianti inverosimili è tanta”.
“Il concetto di Tracker adatto alle strade che intendo, non sarebbe certamente una moto con cui fare i traversi sulle piste in terra battuta o affrontare tutte le curve in controsterzo, ma un mezzo poliedrico, adatto a tutti, facile da guidare, potente quanto basta e soprattutto con l'accattivante look delle regine delle piste ovali USA”.

Per realizzare una moto così secondo Bezzi basterebbero pochi elementi “...scarichi laterali alti, ruote a raggi, serbatoio a goccia e sella bassa con il tipico codino. In definitiva una alternativa più stilosa e originale alle inflazionate scrambler, con cui condivide parecchie caratteristiche di fruibilità”.

La Moto Guzzi, conclude, potrebbe farla agevolmente sfruttando l'esistente piattaforma V9. “La V9 Street Trax sarebbe una all-purpose che coniuga tradizione e attenzione alle tendenze: nitida nella meccanica ed esotica nell'estetica”. Adatta insomma a un pubblico giovane “che desidera una moto solida e rassicurante invece che centinaia di cavalli difficili da gestire”.