A raccontare il fatto è Andrea, il titolare di una nota azienda di noleggio moto con sede poco fuori Milano, che ha avuto la lungimiranza di arricchire la propria flotta di moto con il sistema di tracciamento KOMOBI. La moto, infatti, è stata sottratta all’utilizzatore che ha prontamente allertato il servizio di noleggio e che, a sua volta, ha attivato tutte le procedure ed eseguito la denuncia presso le forze dell’ordine. Grazie alla possibilità di tracciare con precisione la posizione della moto, non c’è voluto molto per permettere alla Polizia di individuare il luogo dove la moto si trovava e quindi intervenire per recuperarla. Un lieto fine che mette in risalto quanto siano efficaci i sistemi di tracciamento gps che, di fatto rendono decisamente più difficile mettere a segno il furto di una moto. Indipendentemente dal valore dell’oggetto, potersi avvalere di dispositivi come questi dovrebbe consentire anche un risparmio su eventuali premi assicurativi contro il furto.

Fa piacere sapere di essere stati tra i primi a recensire un prodotto capace di rendere davvero difficile la vita dei soliti ladruncoli. La tecnologia non manca, le opportunità nemmeno, avanti così!