Pescara, multa da capogiro a un distributore di carburante irregolare
Nell'ultimo periodo viene prestata molta attenzione nei confronti dei distributori di carburante. Con il caro del mese di agosto e il relativo obbligo del famoso cartello dove deve essere esposto il prezzo medio nazionale e regionale dei carburanti si può dire che i distributori sono dei sorvegliati speciali.
Nonostante l'inasprimento delle regole e delle sanzioni a Pescara, nello specifico a Spoltore, la Guardia di finanza di Pescara è stata costretta a multare un distributore di carburante.
A seguito dei controlli è emerso che la pompa bianca non rispettava l’obbligo di esporre correttamente i prezzi medi regionali dei carburanti, le cifre non erano né visibili né tantomeno aggiornate. Controllando i militari hanno scoperto anche un lavoratore irregolare, un italiano di 58 anni addetto al rifornimento che, a prima vista, sembrava impiegato nel distributore indossando la tuta riportante il logo della rivendita.
Il totale è stata elavata una sanzione pari a 20 mila euro.
Fonte: Notizie d'Abruzzo
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Garyfisher, Varmo (UD)Vediamo se và a finire come sempre qua in Italia : al prezzo medio si allinearanno tutti, anche naturalmente, chi ha sempre avuto il prezzo più basso della media...
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rho01, Bergamo (BG)si puniamolo, alla gogna in piazza, fuori la ghigliottina!..sono sempre più schifato. vanno sempre dalle ultime ruote del carro, dai poveri straccioni. perchè non fanno un salto nelle grosse compagnie? perchè eni, il cui socio maggioritario è lo stato, deve avere sede fiscale all'estero e non pagare un cazzo di tasse? lo stato che non paga le tasse a se stesso. fanculo va.