Richiamo KTM 690 Enduro R e 690 SMC R
KTM comunica che durante i controlli di qualità interni che riguardano la produzione delle moto, è emerso che su alcuni motori installati sui modelli 690 SMC R e 690 Enduro R prodotti nel 2015 la fascia elastica che fissa lo sfiato del basamento motore è stata montata in posizione ruotata di 180°. È quindi possibile che al momento dell'assemblaggio del motore nel telaio, la tubazione del modulatore di pressione dell'unità ABS collegata alla pompa freno posteriore sia stata danneggiata. Questo inconveniente potrebbe causare un'improvvisa perdita di pressione dell’impianto con conseguente totale inefficienza del freno posteriore.
Anche se il danno non fosse subito evidente, non si può escludere che ci sia stato un contatto tra la fascia elastica e la tubazione in fase di assemblaggio della moto, pertanto è comunque necessario intervenire.
Inoltre, si sono verificati dei casi in cui sulla ruota anteriore del modello 690 SMC R, del 2014 e del 2015, è stato installato un distanziale più stretto del normale che potrebbe danneggiare il disco freno, gli steli della forcella e il sensore ABS, con conseguente danneggiamento della funzionalità dell’ABS stesso. In taluni casi i pistoncini della pinza freno a causa delle vibrazioni potrebbero essere spinti indietro dal disco, tanto che potrebbe verificarsi la totale inefficienza del freno anteriore.
Tutti i veicoli interessati non ancora venduti verranno aggiornati, mentre i proprietari dei mezzi già consegnati verranno tempestivamente informati a mezzo raccomandata da KTM.
Sul sito ufficiale KTM, selezionando l’area Concessionari & Servizi, accedendo all’area Assistenza, inserendo il numero di telaio (VBK) e il numero del certificato di consegna, sarà possibile verificare se la propria moto è interessata o meno dal richiamo. Gli interventi di controllo ed eventuale sostituzione della parti danneggiate devono essere fatti presso la rete dei concessionari ufficiali KTM e sono completamente gratuiti.