Royal Enfield non ferma lo sviluppo di nuovi modelli, anzi spinge sull'acceleratore per meritare sempre di più il ruolo di casa di primo piano nel panorama mondiale. Dopo il debutto fra le grandi con le bicilindriche Interceptor e Continental, a cui si potrebbe a breve aggiungere la Cruiser, a breve dovrebbe arrivare anche una versione bicilindrica da 650 cc della sua apprezzatissima Himalayan, recentemente aggiornata con il model year 2021.

Nata nell'ormai lontano 2016, la Himalayan ha conquistato una bella fetta di pubblico offrendo versatilità, facilità di guida ed economia di gestione, sia pure con prestazioni piuttosto modeste (24,3 cv e 32 Nm su una moto da 199 kg) che per molti sono però risultate rassicuranti, caratteristiche comunque tutte confermate dalle nostre prove.

È comunque facile intuire come il trapianto del bicilindrico da 650 cc (capace di 47 cavalli e 52 Nm) potrebbe vivacizzare sensibilmente la guida, e pur con un processo di sviluppo non esattamente immediato otterrebbe un mezzo nettamente più allettante e divertente. La conferma di questa operazione viene dalla testata indiana Rushlane, evidentemente molto addentro agli affari della Casa di Madras.

Va comunque detto che la nuova Royal Enfield di cui stiamo parlando potrebbe non chiamarsi necessariamente Himalayan; la Casa inglese ha registrato diversi nomi fra cui Sherpa o il recente Scram, che potrebbero battezzare un modello così importante per la casa anglo-indiana. La parte più interessante della questione è però il fatto che, a differenza di altri modelli, questo sarà ufficialmente sviluppato nel nuovo centro di Bruntingthorpe, nel Leicestershire, guidato da Simon Warburton. E questo, da solo, è elemento sufficiente per immaginare un modello nettamente più vicino alle esigenze europee.