Suzuki SV650 e SV650X. Aggiornate per il 2021
L'aggiornamento come model year 2021 era stato anticipato dai documenti di omologazione.
La Suzuki SV650 entra ora in listino, con prezzo da confermare, nella gamma venduta da Suzuki UK, per cui è praticamente certo che arriverà anche in Italia come versione Euro 5.
La SV650 gode di una buona schiera di estimatori, è stata aggiornata l'ultima volta nel 2016 e vanta un motore bicilindrico a V di 90° di costruzione raffinata.
Ha distribuzione bialbero e quattro valvole per cilindro, doppia candela di accensione, corpi d'iniezione con doppia valvola a farfalla, sistema easy start e Low RPM Assist.
Nell'adeguarsi per rientrare nei limiti Euro 5 sulle emissioni, ha perso qualcosa in termini di potenza: quella massima è ora di 73 cv a 8.500 giri (prima erano 76 i cavalli dichiarati) mentre la coppia massima è rimasta di 64 Nm ma a un regime inferiore: 6.800 giri invece di 8.100.
Il diverso impianto di scarico ha influito poi sul peso, passato da 198 a 200 kg a secco.
Confermata la ciclistica, con telaio a traliccio di medesimo interasse, geometria di sterzo immutata, ruote da 17 pollici sempre con pneumatici 120/70 e 160/60, freni da 290 mm (il bidisco anteriore) e 240 mm. La forcella è di tipo tradizionale e c'è il mono posteriore centrale.
Nessuna variazione per le sovrastrutture, la strumentazione e l'impianto luci.
Le novità estetiche sono soltanto nelle colorazioni. Sempre a base nera e con il serbatoio abbinato a diverse tinte di telaio e ruote. Ovvero Metallic Matt Black con telaio e ruote blu, Glass Sparkle Black e Pearl Brilliant White con telaio e ruote in rosso, e Glass Sparkle Black con telaio in color magnesio e ruote nere.
La versione SV650X, che si distingue per il manubrio basso in due pezzi, il piccolo cupolino, la sella con finitura bicolore e la cover nera sullo scarico, è disponibile nella sola colorazione Glass Sparkle Black con ruote nere e telaio color magnesio.
Ora attendiamo conferme sui tempi di arrivo in Italia.
Il pacchetto tecnico (telaio, motore) è ancora oggi competitivo.
Magari la ciclistica non è il massimo, ma la concorrenza diretta non è che poi faccia molto meglio, anche con prodotti di molto più recente progettazione e immissione sul mercato.
Certo che ormai l'ultimo aggiornamento tecnico ed estetico è vecchio di 4 anni e per competere sul mercato non basta una nuova colorazione.
Ho però qualche dubbio sul peso: siete sicuri che si tratti davvero di 200 Kg a secco? vorrebbe dire oltre 215 Kg in ordine di marcia, quasi quanto la sorella cross-over V-Strom...
Un peso del genere è la principale tara di un progetto ormai un po' troppo vecchio.
Fascinosa, ma secondo me un po' troppo scomoda (per peso e per interasse) a causa dei semi-manubri, la versione X con il telaio brunito.