In testa praticamente fin dall'inizio dei sei giri previsti per il Senior TT, Peter Hickman emoziona il pubblico (bastava vedere la coda per gli autografi o una foto una volta sceso dal podio) e conquista il suo secondo Senior TT, siglando la quarta vittoria nella settimana di gare (e la nona complessiva al Tourist Trophy). Anche questo un primato per il pilota inglese che entra nella cerchia dei quattro piloti ad avere firmato quattro primi posti nella race week. Hickman ha vinto con quasi 17 secondi di distacco, seguito a 2,8 secondi da Conor Cummins il cui compagno di squadra nel Team Milenco Davey Todd ha provato a lungo a prendere il terzo gradino del podio ma senza successo.

Il Senior, inoltre, è stato disputato sabato a causa del tragico incidente di venerdì nella gara dei Sidecar che ha fatto saltare tutto il programma e costretto gli organizzatori a sforare di un giorno la programmazione del Senior e a reclutare nuovi commissari di percorso (in massima parte volontari che il venerdì predono il traghetto e tornano a casa) per poter svolgere regolarmente la corsa più prestigiosa del TT.

Se la vittoria non è mai stata praticamente in discussione - il 35enne inglese del team Gas Monkey Garage e la sua BMW M 1000 RR hanno condotto la lunga gara fin dal primo dei sei giri previsti - il meteo ha comunque reso il percorso parecchio insidioso, specie il vento molto forte che soffiava poco oltre il rampino di Ramsey fino a Creg Ny Baa, vedendo un discreto numero di piloti prendere le via dei box anzitempo; tra questi  il nostro Stefano Bonetti che ha persino colpito un piccione con il casco ad alta velocità, fortunatamente senza alcuna conseguenza fisica, o come Glenn Irwin che è però a lungo rimasto nei primi dieci prima del ritiro.

John McGuinness

Quinto Michael Dunlop, mai della partita per la vittoria e sesto James Hillier: l'alfiere della Yamaha ha dichiarato che la gara aveva un ritmo molto elevato ma che finire sesto con un team nuovo e una moto nuova è un buon risultato. Soltanto nono John McGuinness, non particolarmente esaltato della sue fasi iniziali della gara che hanno irrimediabilmente compromesso un risultato migliore, probabilmente ampiamente alla sua portata dato che negli ultimi due giri "Mc Pint" è riuscito ad alzare il proprio ritmo. Ma ci sembra in ogni caso ci sia poco da rimproverare a una vera e propria leggenda del TT che superata la soglia delle 100 partenze mostra ancora una determinazione e una velocità straordinarie. Se dovessimo puntare un euro, scommetteremmo sulla sua presenza anche nel 2023.