USA: moto da cross a +50%. Così il mercato cresce dopo anni
Il fuoristrada arriva in soccorso delle vendite negli USA.
Intendiamoci, quella delle off-road è sempre stata una componente molto importante del mercato americano ma quest'anno il suo apporto è superiore alle previsioni.
Tanto che nel primo trimestre di quest'anno le vendite complessive sono diminuite del 9%, mentre nel secondo trimestre la curva si è invertita e da gennaio a giugno il mercato segna un +6,4%.
Da gennaio a marzo le moto stradali sono diminuite del 23%, mentre le fuoristrada specialistiche e le dual sport (le nostre enduro stradali) sono aumentate del 30%.
Ampliando lo sguardo al primo semestre, le stradali hanno perso comunque un 9,6%, mentre le cross sono aumentate del 50,3% e le dual sport del 20,9%. Una ritornata vitalità del fuoristrada che potrebbe portare a fine anno il saldo finalmente positivo e in crescita per la prima volta dal 2015.
E nel primo semestre è cresciuto del 4% anche il mercato dello scooter, piccolo in termini di volumi e concentrato in poche aree del paese ma è un segnale positivo in più.
Secondo alcuni rivenditori, a stimolare il mercato ha giocato un ruolo importante il denaro iniettato dal governo per sostenere l'economia durante la pandemia di coronavirus: un pacchetto di ben 3.000 miliardi dollari.
Una buona giustificazione certamente, ma vedere la diversa reazione degli appassionati nell'acquistare modelli stradali oppure off-road merita alcune considerazioni in più, come l'età anagrafica dei diversi motociclisti e il cresciuto interesse verso l'uso sportivo della moto.