Apprendiamo che Yamaha Motor ha annunciato, lo scorso 13 marzo, l'istituzione di Yamaha Motor Exploratory Fund LP II, che è un fondo (l’ennesimo per Yamaha) destinato a esplorare nuove tecnologie e possibili opportunità di crescita. Per questo nuovo obiettivo Yamaha ha stanziato 100 milioni di dollari in un periodo di dieci anni.

Nel 2015 la fabbrica di Iwata aveva fondato la Yamaha Motor Ventures (YMV) nel cuore della Silicon Valley, a Palo Alto, in California. Lì iniziarono gli studi e gli investimenti nella tecnologia Wi-Fi e nella robotica, cresciuti successivamente con la nascita del primo Exploratory Fund LP nel dicembre 2018. Già allora con cento milioni operativi in dieci anni. E poi ancora, nel giugno 2022, altri cento milioni di dollari sono stati pianificati per le iniziative ecologiche con lo Yamaha Motor Sustainability Fund.

“Questa è la nostra linea di condotta per raggiungere la neutralità del carbonio - ha spiegato Jim Aota, CEO di Yamaha Motor Ventures & Laboratory Silicon Valley (YMVSV) - insieme alla necessità di connetterci con le persone e le aziende per condividere gli obiettivi. I nuovi cento milioni di dollari rappresentano un bel capitale, anche se non credo che Yamaha Motor, da sola, possa raggiungere il risultato. Siamo felici di costituire un fattore abilitante per creare il mondo che vogliamo per le nostre prossime generazioni ".

Insomma, Yamaha guarda avanti, guarda nel futuro. Il nuovo capitale aiuterà YMVSV a esplorare, come precisa la società, "tecnologie innovative e un ampio potenziale di crescita aziendale nei settori trasporti, robotica, dati/AI, fintech/insurtech e salute e benessere digitali".

Solo il tempo dirà in che modo l'ultimo fondo di sviluppo influirà sulle future produzioni Yamaha. Tuttavia, appare chiaro: il gruppo giapponese si sta orientando verso prodotti hi-tech ed ecologici.