Yamaha YZF-R125, tante novità per il 2014
Yamaha lancia il nuovo modello della più piccola supersportiva dei tre diapason che si presenta con un nuovo look dinamico e ispirato alle R-Series, la ciclistica ancora più sofisticata. Tante le novità.
Nuova carena ispirata a R6
Per il 2014 YZF-R125 cambia volto con il nuovo design del cupolino, più dinamico e ispirato alle linee di YZF-R6. La presa d'aria ricavata tra i due fari regala al nuovo modello un'immagine ancora più aggressiva, che accentua il family feeling con le R-Series e dichiara l'eredità delle competizioni. Il posteriore ha un nuovo gruppo ottico, ed è equipaggiato da un porta targa più corto che ne enfatizza la sportività.
Nuova iniezione elettronica
Il modello 2014 è equipaggiato con una nuova iniezione elettronica che - garantisce Yamaha - ottimizza ulteriormente i consumi, riducendoli di circa l'11% rispetto l’attuale versione.
Nuova forcella up-side down e leveraggi sospensione posteriore rivisti
Il nuovo design della sospensione anteriore è una delle innovazioni più significative. Come le sorelle maggiori YZF-R1 e YZF-R6, anche la nuova YZF-R125 adotta una forcella a steli rovesciati da 41mm. Oltre alla nuova forcella, la versione 2014 presenta anche un nuovo disegno dei leveraggi della sospensione posteriore, per migliorare il comfort del pilota e del passeggero.
Freno a disco anteriore flottante con pinza radiale
YZF-R125 2014 adotta un freno a disco anteriore flottante da 292mm con pinza radiale. Un'abbinata che assicura frenate più potenti, e una risposta immediata all'azione della leva.
Leggeri cerchi in lega con razze a Y, ispirati al mondo delle competizioni
Altra novità del 2014 sono i cerchi in lega, con razze a Y che accentuano il look da competizione di questa moto da sogno. I nuovi cerchi calzano uno pneumatico 100/80-17 (anteriore) e 130/70-17 (posteriore), per una trazione straordinaria e una tenuta di strada impeccabile.
Strumentazione LCD multifunzione
La strumentazione è stata completamente ridisegnata e il nuovo display LCD multifunzione e retroilluminato indica il tachimetro digitale e il contagiri a barre, a sinistra il display multi funzione, facilmente navigabile, offre le informazioni sulla temperatura del motore, i dati su velocità massima, velocità media e consumo di carburante. Attraverso il display di destra invece il pilota riceverà informazioni sul livello di carburante e indicazione sulla riserva, il contachilometri parziale, l’indicatore dei chilometri residui e l’orario grazie ad un orologio digitale.
Componenti della ciclistica ridisegnati
Accanto alle modifiche più importanti sono stati introdotti numerosi cambiamenti sulla ciclistica. L'introduzione della nuova forcella rovesciata ha permesso l'impiego di un nuovo parafango anteriore verniciato carbon-look che ne accentua l'immagine di moto ispirata alle competizioni. Per migliorare estetica e funzionalità il pedale del freno posteriore, la leva del cambio e i supporti delle pedane per il passeggero sono stati sviluppati in alluminio forgiato, mentre il terminale di scarico ha un nuovo design, ancora più sportivo.
Colori e disponibilità
La nuova YZF-R125 sarà disponibile a partire da fine aprile nei colori Matt Grey, Anodized Red e Race Blu, al prezzo di Euro 4.490 f.c. IVA inclusa.
YZF-R125: novità 2014
Nuova carena, ispirata a YZF-R6Presa d'aria tra i due fari anteriori
Nuovo design del parafango anteriore, in stile carbon-look
Nuovo gruppo ottico posteriore e porta targa più corto e compatto
Nuova iniezione elettronica per la riduzione dei consumi
Nuova forcella a steli rovesciati da 41mm e nuova piastra di sterzo racing
Freno a disco anteriore flottante con pinza radiale
Cerchi leggeri in lega con razze a Y, ispirati al mondo delle competizioni
Nuovi leveraggi della sospensione posteriore
Pedale del freno e leva del cambio forgiati in alluminio
Pedane del passeggero pressofuse in alluminio
Strumentazione digitale con display LCD multifunzione
concordo
rimpiango ancora ora la mia bella Mito del 2004 (dopo aver sognato la 7speed)
@5
Per quanto riguarda il "futuro" c'è qualche addetto ai lavori che paventa addirittura il ritorno, tra qualche anno, del 2t.