Harley-Davidson Sport Glide. La cruiser più sportiva
Sportiva. Custom. Touring. Agile. In due parole: Sport Glide! La bellezza di questa moto rientra tra quelle che non sono poi così facili da spiegare a parole. Emozioni, piacere di guida. Roba di sensazioni, di inconscio. Ci proviamo a raccontarvela, ma sappiate che va guidata. Insomma, non fermatevi alle nostre parole. Vale anche per chi, fino ad ora, non ha mai pensato a una custom, per una lunga serie di motivi…
“Non credo ai comunicati stampa”. Inizia così il test della nuova Sport Glide. Mi spiego meglio. Procediamo con ordine. L’arrivo in albergo, è nel cuore della notte. La cancellazione del volo e la perdita della coincidenza ci fanno vagare per un’intera giornata tra Milano, Madrid e Tenerife. L’indomani la prova della nuova Sport Glide. Il buon senso consiglierebbe di andare dritti filati sotto le coperte. La curiosità di iniziare a conoscere quella che di lì a poco saremmo andati a guidare, ci spinge invece a dare una veloce sbirciata alla cartella stampa.
Dave Latz, Harley-Davidson Senior Product Planning Manager, ha detto: “La Sport Glide offre le capacità dinamiche emozionanti della nuova piattaforma tecnica Softail combinate con caratteristiche che la rendono adatta alla guida di tutti i giorni, nonché a viaggi su distanze maggiori…” Che esagerazione, pensiamo. Ingegneri e uomini del marketing sono sempre dotati di scarsa obiettività. Non crediamo ai comunicati! Va beh, domani si vedrà. Spegniamo la luce e buona notte…
L’indomani, sveglia di buon ora e tutti in sella. Quattro colleghi italiani e una manciata di spagnoli. Ognuno di noi può scegliere la Sport Glide che più lo aggrada: touring, come viene venduta, oppure in configurazione “vita snella”, senza borse e priva di batwing. Sì, perché questi accessori si posso facilmente rimuovere in pochi secondi. Visto il nostro carico di attrezzatura video (GoPro, pettorine, ventose, staffe ect ect) optiamo per le borse!
È la prima volta che accendiamo un motore Milwaukee-Eight 107. Le vibrazioni al minimo dei giri, che con le “vecchie”motorizzazioni percuotevano il pilota, ora sono scomparse. Il borbottio si accompagna a un girare fluido del motore. Il merito va al contralbero di equilibratura che elimina le vibrazioni primarie al minimo dei giri motore. Basta percorrere qualche chilometro, però, per capire che questa scelta tecnica non ha fatto perdere le tanto amate “good vibration” ai medi e alti giri.
La Sport Glide nasce poi da un'altra importante scelta progettuale (comune a tutte le Softail di ultima generazione): il motore è vincolato rigidamente al telaio. Questo ha comportato un aumento della rigidità torsionale di tutto l'insieme e si traduce anche in un miglior feeling del pilota, che si sente più in sintonia con la moto.
Motore e ciclistica
Il motore della Sport Glide è il Milwaukee-Eight 107, figlio della nona generazione di motori “big twin”. Grazie a un alesaggio di 100 mm e una corsa di 111, ha una cilindrata di 1.745 cc, con rapporto di compressione di 10:1. Per quanto concerne il valore di coppia massima, è di 145 Nm e viene raggiunto a 3.250 giri.
Trattasi del nuovo propulsore Euro 4 con distribuzione monoalbero a camme, doppia accensione e testate a quattro valvole, che grazie a importanti interventi ha permesso di avere un incremento di coppia del 11% rispetto alla vecchia generazione di motori.
Un motore che non avevamo ancora avuto il privilegio di provare e che ci è sembrato davvero ben riuscito, principalmente per tre motivi: ottima erogazione, scarsità di vibrazioni al minimo e una buona temperatura di esercizio.
Al minimo, il Milwaukee-Eight 107 gira fluido, silenzioso. Mentre quando si soprassa la soglia dei 2.200 giri/min le vibrazioni tanto amate dagli harleisti iniziano a farsi sentire, ma senza mai diventare fastidiose e “inopportune”, sia al manubrio che alle pedane. Buono anche il comportamento del cambio, che vanta sì una discreta escursione del pedale ma anche una buona precisione e una rumorosità di innesto non troppo marcata.
Per quanto riguarda la ciclistica, la nuova Sport Glide 2018 monta una inedita forcella a steli rovesciati da 43 mm, che contribuisce sicuramente a irrigidire l’avantreno e presenta un sistema di smorzamento a cartuccia singola. Al retrotreno, invece, è montata una sospensione posteriore a mono-ammortizzatore, con regolazione del precarico della molla tramite un pomello posto sotto il fianchetto destro. Il comportamento dell'accoppiata ci è molto piaciuto.
Anche per chi ha un retaggio sportivo, la conduzione della Sport Glide a ritmo sostenuto sa divertire e appagare. Anche nelle frenate più importanti, la moto non si scompone e la forcella sostiene bene. Bisognerebbe però, a questo punto, fare un test anche con il passeggero. Il pacchetto della ciclistica è completato dall'ABS di serie e dai cerchi Mantis in alluminio da 18'' all'anteriore e 16'' al posteriore, provvisti di pneumatici Michelin Scorcher 31.
LA GUIDA
Bella da vedere. Bellissima da guidare. Basta percorrere pochi chilometri per essere assaliti da un dubbio: della Sport Glide se ne apprezza più il design o la guida? Chi ama le linee da cruiser troverà in questa moto un perfetto mix: borse rastremate (peccato non siano verniciate) e batwing basso e stilizzato. Chi ama guidare, scoprirà una moto unica: permette tanto di mettersi in mostra passeggiando nelle "vasche" lungomare, quanto di muoversi velocissimi e agili sulle strade più tortuose. Utilizzare la Sport Glide solo in modalità "highway", infatti, sarebbe davvero uno spreco. Questa nuova moto è nata per i motociclisti europei che amano guidare veloci, con lunghi curvoni in appoggio ma anche con rapide successioni di curve destra-sinistra. Questa moto è davvero una scoperta.
Nonostante le pedane siano piuttosto alte, una volta compreso il suo comportamento ci si fa talmente prendere la mano e si alza talmente tanto il ritmo che le pieghe iniziano ad aumentare sempre più, e il conseguentre rumore generato dallo "sfregare" sull'asfalto accompagna ogni curva.
Complice della guida veloce è sicuramente il riuscito connubio telaio-sospensioni, che lavorano in maniera perfettamente coordinata e solidale. Il motore vincolato rigidamente al telaio trasmette al pilota un senso di maggior sicurezza e "compostezza" nella guida a ritmo sostenuto. Le sospensioni sostengono bene e limitano i trasferimenti di carico anche nelle frenate più importanti, ma non è finita qui: lavorano molto bene anche in presenza di avvallamenti in percorrenza di curva. In questa condizione, le moto custom generano spesso un certo ondeggiamento, complice il peso e le sospensioni poco frenate nell'idraulica. Sport Glide non soffre di questo problema.
La nuova moto di H-D merita anche una lode per la sua agilità nelle manovre da fermo o a bassa velocità: il peso ben bilanciato e l'ampio raggio di sterzata permettono di effettuare inversioni a U e manovre precluse a molte custom.
Ci sarebbe piaciuto provare a guidare anche con un passeggero, situazione piuttosto comune per chi decide di acquistare una cruiser. Speriamo di poterlo fare quanto prima, così da darvi un riscontro anche sul comportamento della ciclista nella guida in coppia.
Per quanto concerne il comfort, ci troviamo a bordo di una Harley-Davidson, garanzia di comodità: buona la triangolazione sella-manubrio-pedane, ottima imbottitura della sella (contiene bene il pilota), scarse vibrazioni. Il batwing di serie monta un parabrezza alto 1,5 pollici (circa 4 cm),
A proposito di praticità: la capacità complessiva delle due borse è pari a 25,5 litri. Si può però aggiungere ulteriore carico grazie all’installazione di uno schienalino sissy-bar, di un portapacchi o di un rack di montaggio per Tour-Pak, tutti accessori dotati del sistema a scancio rapido brevettato HoldFast, disegnato specificamente per la nuova piattaforma Softail. Di serie inoltre troviamo una porta USB, l’avviamento keyless (senza chiave) e il sistema di antifurto Harley-Davidson Smart Security.
La nuova Sport Glide è disponibile in tre colorazioni: Vivid Black (18.500 euro) , Twisted Cherry e Silver Fortune (18.800 euro).
Maggiori informazioni
Luogo - Tenerife
Meteo - sole 3°- 20°
Foto
Alessio Barbanti - Harley-Davidson
Abbigliamento
Casco Caberg
Giacca Dainese
Guanti Tucano Urbano
Scarpe TCX
Vorrei acquistare la nuova h.d. Sport glide da te provata ma avrei bisogno di un tuo consiglio. Sono alto 180 cm: secondo te sarebbe un po'piccola per me?
PS
Posso sapere quanto sei alto per poter avere un paragone con le immagini in rete anche? Grazie.
MDM