rally

Botturi vince la settima edizione del Sardegna Rally Race

- Botturi ha vinto prove speciali, tappe e, finalmente, la corsa. Pilota di talento che si è trasformato in un eccellente tattico e in un “navigatore” sopraffino. Marc Coma secondo, ma leader del mondiale | P. Batini
Botturi vince la settima edizione del Sardegna Rally Race

Edizione Straordinaria! La settima del Sardegna Rally Race lo è davvero. Nella piccola galassia dei Grandi Rally, infatti, è nata una nuova stella (tremenda opportunità retorica!), Alessandro Botturi. Al terzo tentativo il Gigante di Lumezzane ha vinto il Rally più difficile del Campionato del Mondo, imponendo l’autorità, sin qui sconosciuta, del “dittatore”, e lasciando allibito il gotha del Mondiale Cross-Country. Certamente gli avversari hanno sofferto la terrificante sicurezza con cui Botturi ha vinto Prove Speciali, Tappe e, finalmente, la Corsa, ed è inevitabile restare ammirati di fronte allo speciale talento che Botturi ha dimostrato di possedere. Ma una cosa è maturare, e un’altra è cadere dall’albero. Questa è la metafora del Pilota di talento che si è trasformato in un eccellente tattico e in un “navigatore” sopraffino grazie al duro lavoro cui si è sottoposto. Se aggiungi il phisique du role, Botturi è stato Campione di Rugby, e l’esperienza di successo di dieci anni di Enduro Mondiale, è facile capire come Botturi abbia potuto balzare in testa il terzo giorno e mantenere il controllo della Corsa fino all’epilogo di San Teodoro.

 

Il ”segreto” della pressione infernale esercitata da Alessandro Botturi sugli avversari è anche nella scelta tattica fondamentale. Non spingere mai oltre la zona rossa, preferire un ritmo elevatissimo e costante alla velocità pura, e usare con precisione chirurgica gli strumenti e il road book.


La sintesi eloquente delle attitudini speciali messe in campo da Botturi è nel distacco, mai visto prima nella storia del Sardegna Rally Race. Numeri da… Africa. Marc Coma, che pure ha avuto i suoi piccoli problemi tecnici (road book, strumentazione di navigazione) e che ha concesso un certo spazio anche agli errori, è secondo con un ritardo di oltre sette minuti dall’Italiano, e si consola con la conquista della leadership provvisoria del Mondiale.
 

Il Podio del settimo SRR si completa con due Piloti spagnoli, anzi catalani. Marc Coma (KTM) e Gerard Farres (Gas Gas). Il Campione della Dakar dice di aver sbagliato troppo e, nonostante la rottura del tripmaster nel momento cruciale dell’inseguimento a Botturi, di non essere mai riuscito a entrare in una buona sintonia con la Gara. Farres, all’opposto, è riuscito a “tarare” perfettamente l’importante progetto personale e della Fabrica, mettendo in mostra un altissimo livello di efficacia e di rendimento.


Più sfortunata la partecipazione dei Piloti Honda, che agli errori di navigazione hanno aggiunto piccoli guai in momenti cruciali della Corsa. Gonçalves, 4° e in testa all’inizio del Rally, è stato rallentato dalla rottura del freno anteriore e metà della Tappa Marathon, Rodrigues è stato fermato dalla rottura della corona posteriore contro un sasso, e Barreda, che pure ha vinto due Prove Speciali, ha ceduto sul fronte degli errori e di un paio di cadute, l’ultima delle quali, forte, a cento chilometri da San Teodoro.

 


Le categorie “embedded” nel Sardegna Rally Race premiano anche Paolo Ceci, che ha vinto la classifica riservata alla categoria Open (moto di più di 450cc), e il polacco Rafal Sonik, cui va il successo tra i Quad.

 

Non bastasse la vittoria eclatante nel Mondiale, Botturi ottiene altri due successi sequenziali. Il fenomeno di Lumezzane vince anche la prova del Campionato Italiano Raid TT, disputata sull’arco delle ultime tre giornate del Mondiale e, poiché il torneo contempla il solo Sardegna Rally Race, il Campionato Italiano 2014


1.500 chilometri di percorso in totale, 800 di Prove Speciali, cinque Tappe, 9 settori selettivi. Un gigantesco anello attraverso luoghi che esaltano la bellezza dell’Isola. Questo è il Sardegna e poi, tutti i migliori Piloti del Mondo, le Squadre ufficiali, una tensione agonistica crescente e ogni giorno avvincente, l’evoluzione palpitante di un Rally ormai diventato un punto cospicuo della specialità Questo è il Rally Race.

Commenti

Non è ancora presente nessun commento.
Inserisci il tuo commento