Motoamerica: a Laguna Seca arriva la classe Bagger
Non è del tutto inconsueto che si fatichi a reperire la foto giusta per l'apertura di un servizio. Eventi accaduti molto tempo fa, sodalizi moto/pilota brevissimi o di scarsissimo successo, modelli di moto ampiamenti dimenticati - la lista è lunghissima. Capita più raramente che le difficoltà dipendano dal fatto che nascano idee talmente balzane da risultare quasi incredibili. Come quella partorita da Moto America, che nella prova di luglio a Laguna Seca farà correre la categoria Bagger.
Sponsorizzata da Drag Specialties, la categoria sarà a quanto pare riservata alle bicilindriche (lo sappiamo, avevate pensato immediatamente di presentarvi con una BMW K1600B, ma non se ne fa niente...) e sponsorizzata da Drag Specialties, marchio di proprietà di Parts Unlimited.
Si, anche a noi sembra che si tratti di mezzi del tutto fuori contesto in circuito - e soprattutto su una pista così impegnativa altimetricamente come Laguna Seca, con le inevitabili interferenze con l'asfalto di sovrastrutture non pensate per l'uso specifico, ma evidentemente la potenza della sponsorizzazione ha vinto anche questo tipo di perplessità.
La categoria, denominata King of the Baggers, sarà la settima in pista a Laguna Seca (la classe non dovrebbe correre negli altri circuiti) affiancandosi a Superbike, Supersport, Junior Cup, Stock 1000, Twins Cup e Heritage Cup. Wayne Rainey, presidente di MotoAmerica, ha espresso forte entusiasmo per la categoria. "Non vedo l'ora di assistere allo spettacolo delle Bagger che scendono il Cavatappi per la prima volta". Anche noi. Ma aspettiamo con più ansia il sospiro di sollievo che tireremo nell'improbabile caso che nessuno si lanci per aria in quel frangente...