Come ti senti?
“Ho solo voglia di tornarmene a letto. In questi giorni sono stato in moto o a letto e anche ora non vedo l’ora di potermi riposare. Sono distrutto da febbre e dal mal di gola. Ho preso l’influenza in aereo a causa dell’aria condizionata. Penso sia stato uno dei weekend più difficili della mia carriera.

Pensavi di poter vincere contro Toprak?
“Si, ci ho creduto perché nei settori uno e due Toprak era più veloce di me, ma io lo ero di più nell’ultima parte della pista. Negli ultimi giri ero a pezzi, stavo seduto sulla moto ed era lei che mi portava in giro, ma ho giocato il mio jolly nell’ultima curva, ma non è stato abbastanza per vincere. Sono comunque felice di questo secondo posto, perchè se consideriamo le mie condizioni fisiche equivale ad una vittoria. Per la prima volta sono stato davvero vicino a Razgatlioglu e ho lottato con lui sino all’ultima curva e questo mi basta”.

Quali problemi hai avuto in gara1 e nella gara sprint?
“Ho dovuto saltare le FP1 a causa di un problema tecnico alla mia moto ed essendo un debuttante avrei bisogno di un turno in più e non di uno in meno. Sono partito ad handicap e ne ho pagato le conseguenze soprattutto in Gara1. Nella Superpole Race la situazione è migliorata ed in Gara2 ero quasi a posto”.