Toprak Razgatliuoglu: “Lottare con Bautista mi diverte. Lo stavo aspettando”
In gara2 hai conquistato la tua vittoria numero 54
“E’ stata una vittoria speciale, un numero davvero speciale per me. Ma è stata una gara difficile anche a causa del forte vento. Probabilmente questo è stato il mio weekend più Lottare con a causa del vento. A Phillip Island abbiamo avuto dei problemi tecnici ma qui ho fatto tanta fatica a vincere. Dovremo lavorare per trovare un assetto che mi aiuti in caso di vento forte”.
Hai provato a staccare tutti?
“Si ci ho provato ma non è stato possibile, perché in alcune curve era difficile far girare la mia omto, mentre le Ducati sembravano a proprio agio anche con il vento forte. Ho dovuto combattere sia con Bautista che con Bulega e sapevo che le loro moto erano molto veloci in uscita dall’ultima curva. Ho avvertito la caduta di Bautista e poi mi sono preparato a tener testa anche a Bulega”.
Ti sei accorto che Alvaro era caduto?
“Mi sono accorto che era caduto, ma non ho capito il perché. Non ho visto nulla, ma ho soltanto sentito il rumore di una moto che cadeva”.
Come mai ti si è staccata l’aletta sinistra?
“Non mi sono accorto subito di aver perso un’aletta, ed evidentemente questo non ha influito sulla mia guida. Non mi sono accorto di aver urtato la moto di Lowes. Ho avvertito un contatto ma non avevo capito che la mia moto si era danneggiata. Ora controlleremo i dati per capire cosa è cambiato sulla moto senza l’aletta sinistra.
Pensi di poter vincere tutte le gare da qui alla fine della stagione?
“Non lo so. Staremo a vedere”.
Bautista dice di aver ritrovato il feeling con la sua moto. Pensi che da ora in avanti dovrai lottare con lui se vorrai continuare a vincere?
“Lo scorso anno Bautista era fortissimo e non so come mai quest’anno abbia iniziato in modo così difficile, ma vedo che sta tornando piano piano ad essere il pilota della passata stagione. Mi piace molto lottare con lui. Lo aspettavo. Le vittorie incontrastate sono noiose per me e per il pubblico. Preferisco dover competere con lui per la vittoria. L’anno passato ci siamo divertiti molto nei nostri continui duelli. Le vittorie per distacco sono noiose. E’ il motivo per cui a me non piace la Formula1, dove i piloti sono staccati gli uni dagli altri e non ci sono “corpo a corpo”.
La prossima è a Magny Cours
“La pista di Magny Cours è una di quelle che preferisco. E’ li che ho conquistato la mia prima vittoria in Superbike. Però non so come si comporterà la BMW su quella pista. E’ un punto interrogativo”.
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DAVIDE PRUNERI (SONDRIO), Sondrio (SO)Credo che già per il fattore età la sfida tra il pilota turco della BMW e Bautista sia poco equilibrata. Vedo Bautista avviato al tramonto.
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fabbam, Bologna (BO)Magari al turco non avrebbero dato fastidio l'aggiunta di 6 bottiglie di acqua minerale da due litri attaccate alla moto, vedremo dal prossimo anno quando le aggiungeranno alla bmw o toglieranno qualche centinaio di giri motore se il feeling e i risultati rimarranno gli stessi. Sempre se non emigrerà in motogp.