Oli Bayliss in ASBK con la Ducati Panigale V4R
Dopo una prima "presa di contatto" durante la scorsa stagione, quando solo sedicenne ha debuttato con una wild card nel campionato nazionale Superbike, Oli Bayliss - figlio dell'indimenticabile Troy, tre volte iridato con tre diverse generazioni di Ducati Superbike - prenderà parte alla sua prima stagione completa dell'ASBK nel 2021.
Lo annuncia infatti attraverso i suoi canali social il team Desmosport Ducati, squadra di proprietà di Troy Bayliss e dell'ex pilota australiano Ben Henry, che schiereranno il diciassettenne in sella a una Ducati Panigale V4R. Oli diventerebbe così di gran lunga il pilota più giovane in gara in un campionato che - come molte serie nazionali - soffre un po' di età media dei partecipanti un po' troppo elevata, contribuendo così a svecchiare la griglia di partenza. Una scelta sicuramente prudenziale da parte di Troy, che avrebbe sicuramente avuto gli appoggi necessari per valutare un debutto mondiale per Oli.
"Sono davvero orgoglioso di poter dare a Oli questa opportunità" ha dichiarato Ben Henry. "L'ho visto crescere per tutta la sua carriera, e le sue prestazioni lo scorso anno ci hanno convinto a metterlo su una superbike: la curva d'apprendimento sarà ripida, ma Oli è un pilota intelligente, e se si applica potrebbe sorprendere sé stesso e gli altri crescendo molto nel 2021."
"Avere Oli che debutta nell'ASBK su una Ducati è qualcosa di speciale" ha fatto eco papà Troy. "Ha già corso con la 600 per due stagioni, imparando molto, ma lo vogliamo far crescere ancora, e l'anno scorso ha dimostrato di saper gestire la Panigale V4R. DesmoSport Ducati è un team professionale e vogliamo vincere, ma anche crescere come squadra, e Oli ha dimostrato di essere in forma, motivato e veloce a sufficienza da poter fare questo passo avanti. Non vedo l'ora di vedere cosa ci riserverà la stagione 2021."
"Sono davvero eccitato dal passaggio in superbike, e apprezzo molto la fiducia che Ben, mio padre e Ducati ripongono in me" chiude Oli Bayliss. "La Panigale V4R è una moto fantastica, e la gara a Morgan Park dello scorso anno mi ha dato la fiducia necessaria a competere con i migliori piloti australiani. Mi sto allenando più duramente che mai, e non vedo l'ora di iniziare i test a fine gennaio per tornare sulla 'mia' Panigale V4R."