La volontà di Manuel Puccetti di fare il grande salto in Superbike nel 2017 era ormai nota a tutti, ma restava da decidere quale pilota avrebbe portato in pista la Kawasaki semi ufficiale del team italiano. Incassato il no di Melandri, che ha scelto la Ducati ufficiale del team Aruba.it, il manager italiano non si è certo dato per vinto, ed ha portato avanti il suo progetto scegliendo un pilota che fa già parte della sua squadra in Supersport: Randy Krummenacher. Una scelta sulla quale ha pesato molto la dote di sponsor che lo svizzero si porterà dietro, e che sarà indispensabile per la squadra italiana, per debuttare al meglio nella classe regina delle derivate.

Tra i piloti in lizza per salire sulla Ninja di Puccetti c’era anche Davide Giugliano, che da una parte può vantare una grande esperienza e numerosi podi in Superbike, ma dall’altra non porta budget, bensì ne chiede. Scelta quasi obbligata, quindi, per il team Kawasaki, che continuerà il proprio impegno nel mondiale Supersport e nella Stock 1000 FIM Cup, dove ha avuto dalla casa di Akashi la missione di far crescere il giovane e talentuoso Toprak Razgatlioglu, connazionale e degno erede del pluricampione del mondo Kenan Sofuoglu.

Ecco le dichiarazioni di Krummenacher e Puccetti.

Randy Krummenacher: «Sono estremamente felice di aver trovato un accordo con il mio team per il 2017. Quest'anno si è creato un buon feeling tra me e la mia squadra, un feeling che ha portato ad alcuni grandi risultati in Supersport, ed abbiamo quindi deciso che possiamo fare un grande lavoro anche in Superbike. Grazie a tutti i miei sponsor e a tutti coloro che hanno creduto in me fin dall'inizio».

Manuel Puccetti: «Dopo alcuni mesi di preparazione possiamo finalmente dire che il prossimo anno saremo nel mondiale Superbike. Sarà una grande sfida, e correremo contro i migliori piloti del paddock. La nostra squadra è nata 20 anni fa, e dopo alcuni anni nel Campionato Italiano è arrivata nella STK600, dove abbiamo ottenuto 3 titoli consecutivi per poi trionfare nel WorldSSP, nel 2015, con Sofuoglu. Oggi i nostri piloti occupano i primi due posti del campionato. Con Randy c'è un grande rapporto e siamo pronti ad affrontare questa nuova sfida. A fine novembre proveremo in pista la nostra nuova Ninja SBK!».