SBK 2016. Davies si aggiudica la Superpole ad Imola
Ducati uber alles. Un fulmine rosso con il numero sette ha percorso questa mattina la pista del Santerno facendo segnare il nuovo best lap e conquistando la quinta Superpole di questo campionato Superbike 2016. Chaz Davies non è certo un esperto del giro veloce, visto che questa è solo la sua seconda Superpole in carriera (la prima a Laguna Seca lo scorso anno sempre su Ducati) e quindi questa sua grande prestazione fa ben sperare, in vista della gara che si disputerà tra poche ore all’autodromo Enzo e Dino Ferrari. Chaz ha strappato la pole al suo compagno di squadra Davide Giugliano, che avrebbe avuto bisogno di un successo che desse una svolta alla sua stagione, ma che ha la possibilità di rifarsi tra poco in gara 1. Ducati davanti a tutti, ma Rea non è lontano e conquista un terzo posto che significa prima fila e quindi pista libera davanti a se. Come sempre il favorito è lui, ma visto cosa è successo in Superpole, il nordirlandese non avrà certo vita facile.
Seconda fila aperta da Sykes. Mr.Superpole smentisce la sua fama, ma la seconda fila non gli nega certo la possibilità di una gara al vertice. Savadori continua a fornire prestazioni eccezionali e davanti al suo pubblico va a conquistare la quinta posizione e la seconda fila al fianco di Sykes e di un volitivo Jordi Torres, che conferma i progressi della BMW Althea e potrebbe rappresentare la grande sorpresa di questo weekend.
Terza fila aperta da Camier, che partirà al fianco dell’altra BMW, quella di Reiterberger e di Hayden primo delle Honda, ma ancora lontano dalla testa della classifica, così come era avvenuto nelle prove di ieri. Un bravissimo Baiocco aprirà la quarta fila assieme a VdMark. L’olandesino volante si è aggiudicato sul filo di lana la Superpole 1 davanti al suo compagno di squadra, ma nella seconda non è andato oltre l’undicesima posizione. Sempre in quarta fila dovrebbe partire Sylvain Guintoli, ma vista la dinamica della caduta della quale è stato vittima all’inizio della Superpole il condizionale è d’obbligo. All’uscita delle acque minerali, il francese è stato catapultato in aria da un brutto high side ed è atterrato sulla schiena battendo violentemente la testa sull’asfalto. Sylvain è sempre stato cosciente ed è attualmente in viaggio verso l’ospedale di Imola per più accurati controlli, ma sembra da fonti non ufficiali che non abbia nulla di grave.
Tra poco più di un ora il via ad una gara1 certamente da non perdere.
Che botta Guintoli! Mi piacerebbe sapere cosa ne pensano dell'R1 gli esperti da tastiera, quelli del "progetto fallimentare" e "moto pericolosa" facile, per intenderci.