Marcia trionfale per Chaz Davies a Imola. Dopo essersi aggiudicato la Superpole, il gallese della Ducati si impone anche in gara 1 conducendola dal primo all’ultimo giro. Una gara perfetta, nella quale non ha sbagliato nulla, ad iniziare dalla scelta delle gomme morbide che hanno retto sino alla fine e gli hanno permesso di tirare sempre al massimo sin dai primi giri. Pur facendo fatica, Rea gli è rimasto attaccato sino al nono giro, quando ha sbagliato l’ingresso della Tosa ed ha dovuto dire addio alle sue possibilità di vittoria. Sykes, che fino a quel momento i primi due li vedeva da lontano, si è ritrovato nel mirino proprio il suo compagno di squadra e lo ha tallonato sino alla fine, senza però trovare mai il guizzo per cercare di superarlo.

Quarto posto per Torres che si trova a suo agio su questa pista (l’anno scorso proprio qui colse il suo promo podio in SBK) e può contare su di una BMW in forte crescita. In sesta posizione nei primi giri, lo spagnolo ha recuperato terreno prima su Savadori e poi su Camier, portando a casa il suo miglior risultato stagionale. Quinta posizione per Davide Giugliano che pur partendo dalla prima fila non è mai stato in lotta per la vittoria. Dopo che i primi tre gli erano sfuggiti quasi subito, Davide ha dovuto guardarsi alle spalle e nel finale ha dovuto cedere la quarta piazza a Torres.

Ottima gara per Camier che ha conteso la quarta pazza a Giugliano e Torres ed ha perso terreno solo negli ultimi giri. Grande rimonta per VdMark, settimo al traguardo davanti a Lorenzo Savadori. Il pilota dell’Aprilia ha fatto sognare i suoi tifosi nei primi giri quando era in quinta posizione ed è stata la sua gomma posteriore, usuratasi prima del tempo, ad interrompere il sogno di vedere Lorenzo a ridosso dei primi.

Hayden ha corso a rimorchio del suo compagno di squadra sino agli ultimi giri ma non è stato in grado di superare Savadori ed ha quindi chiuso in nona posizione. Nel corso della loro rimonta, i due piloti della Honda hanno dato spettacolo in un gruppone di ben sette piloti, composto anche da Fores, Lowes e Baiocco che hanno chiuso poi nell’ordine, dal decimo al dodicesimo posto. Tredicesima posizione per Reiterberger che ha fatto parte del gruppo selvaggio sino al dodicesimo giro quando ha fatto un escursione sulla sabbia che lo ha costretto a terminare tredicesimo, davanti a Brookes e a De Angelis che, ancora convalescente dopo l’operazione al dito della mano sinistra, porta a casa un punticino.

Nella classifica generale Davies rosicchia cinque punti a Rea, che ne può comunque vantare ancora 40 nei confronti del pilota della Ducati.

Da rilevare infine che nel giro di ricognizione sono caduti Sebestyen e Schmitter. Per questo motivo la partenza è stata ritardata di una decina di minuti e quindi ridotta a 18 giri.

Guarda la classifica di Gara 1