SBK 2021. GP del Regno Unito: Garrett Gerloff davanti a tutti nelle prove libere a Donington Park
Pur essendo alla sua prima volta in assoluto sulla tecnica e particolare pista di Donington Park, Garrett Gerloff ha stupito tutti facendo segnare il miglior tempo sul giro e chiudendo in testa la prima giornata di prove libere, nel quarto round del Campionato Mondiale Superbike.
Il best lap dell’americano (1’27”524) è più alto di soli tre decimi rispetto al record della pista inglese, stabilito da Jonathan Rea nel 2019. Il sei volte campione del mondo punta molto sul round di casa per distanziate i suoi avversari nella classifica del campionato, ma a quanto si è visto in questa prima giornata, dovrà guardarsi più dai piloti Yamaha che non da quelli Ducati.
Jonny si è fermato a tre decimi da Gerloff e ha preceduto Toprak Razgatlioglu, che cede oltre mezzo secondo al compagno di marca. Donington è la pista di casa anche per Alex Lowes, buon quarto ma a oltre sei decimi dalla vetta, così come il quinto classificato, Scott Redding. L’inglese della Ducati ha lavorato molto con la sua squadra per sistemare al meglio la V4 in funzione delle gare. Il suo compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi ha terminato le due sessioni odierne in settima posizione ad otto decimi precisi dalla pole provvisoria.
Tra le due Ducati ufficiali si è inserito il pilota sino ad oggi più vincente su questo tracciato: Tom Sykes. L’inglese ha dato un poco di ossigeno al team ufficiale BMW, che ha piazzato Michael Van der Mark al decimo posto, mentre sono lontanissime le due M1000RR private di Jonas Folger e Eugene Laverty, rispettivamente diciottesimo e diciannovesimo.
Anche Leon Haslam è un vero esperto del tracciato del Leicestershire, tanto da portare la Honda all’ottavo posto, davanti al sorprendete Lucas Mahias, nono con la Ninja privata del Kawasaki Puccetti Racing. Un positivo Andrea Locatelli chiude la top ten, a poco più di un secondo dalla vetta della classifica e precede Chaz Davies, solo undicesimo e con un ritardo che supera il secondo e mezzo. Non un buon inizio per il pilota del team GoEleven Ducati. Alle spalle del gallese altre due Ducati: sono quelle di Axel Bassani e di Tito Rabat. Il giovane italiano si conferma la rivelazione di questo campionato, mentre lo spagnolo cerca ancora quella competitività che ci attende da un pilota del suo calibro.
Un'altra delusione spagnola occupa la quindicesima posizione: Alvaro Bautista. L’ex pilota MotoGP è staccato di oltre due secondi da Gerlooff e precede le due Kawasaki private di Isaac Vinales e di Luke Mossey, al debutto con la moto del team TPR Pedercini.