Grande dimostrazione di forza di Alvaro Bautista in gara1 a Misano. Dopo aver battagliato ferocemente con Rea e Razgatlioglu, lo spagnolo della Ducati è restato per qualche giro alle spalle del sei volte campione del mondo, per poi superarlo nel corso del tredicesimo giro. Una volta in testa ha imposto un ritmo che Jonny non è riuscito a mantenere e facendo segnare anche il nuovo record della pista romagnola (1’34”221) è andato a vincere con 5 secondi di vantaggio sul nordirlandese.
Ma la notizia di oggi, al di là della fantastica gara del numero 19, è il clamoroso ritiro per problemi tecnici (elettronica?) di Toprak Razgatlioglu che si è fermato nel prato dell’ultima curva del circuito al termine del quattordicesimo passaggio. Ora i punti che separano il turco della Yamaha da Bautista sono ben 77 (55 da Rea) e la lotta per il titolo per lui si fa davvero molto difficile.

L’inaspettato stop di Toprak ha facilitato il primo podio stagionale di Michael Ruben Rinaldi, che ha lottato sino quasi a metà gara con Axel Bassani, per poi superare e staccare il giovane rivale del Motocorsa Racing, il quale ha comunque chiuso con un eccezionale quarto posto.
Buona la gara di Alex Lowes, quinto davanti ad Andrea Locatelli. Nella gara di casa il bergamasco sperava certamente di ottenere qualcosa in più, ma visto cosa stanno facendo gli altri piloti Yamaha si può accontentare della sesta posizione finale.

Xavi Vierge è settimo e primo dei piloti Honda, anche perché Iker Lecuona è stato autore di una partenza disastrosa che lo ha poi obbligato ad una rimonta che si è conclusa in nona posizione. Tra le due CBR si infila Garrett Gerloff, ottavo. Decima posizione per Scott Redding, dopo una gara senza infamia e senza lode.

Incredibile gara di Roberto Tamburini che seppur ancora dolorante per la frattura al piede destro che gli ha impedito di correre all’Estoril, non solo ha portato a termine la gara, ma ha ottenuto l’undicesimo posto, bissando quindi la posizione che aveva già ottenuto ad Assen in gara2. Un grande risultato per il pilota e per il Team Motoxracing, entrambi al debutto assoluto in Superbike.

Dietro al pilota di Rimini sono andati a punti anche Kohta Nozane, Eugene Laverty, Luca Bernardi e Loris Baz. Il giovane sanmarinese era stato deludente nelle prove, ma i due punti conquistati in questa prima gara daranno morale a lui ed al Barni Racing Team.

Per quanto riguarda gli altri italiani sia Gabriele Ruiu (caduta) che Alessandro Delbianco non hanno concluso la gara.

Alvaro Bautista, Michael Rinaldi e Claudio Domenicali