SBK 2022. GP D'ITALIA, Michael Ruben Rinaldi, la speranza italiana: "Con Alvaro Bautista, Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea siamo in un decimo. Penso di poter fare una bella gara"
Misano Adriatico - Ha concluso la scorsa stagione al quinto posto, ottenendo 7 podi e tre vittorie, di cui due proprio a Misano ma quest'anno non è iniziato benissimo: zero podi e sesto posto in classifica dietro al trio delle meraviglie ma anche a Locatelli e al rookie Lecuona. Tuttavia la speranza per un podio o una vittoria italiana passa principalmente da lui, Michele Ruben Rinaldi.
Il pilota di Rimini, classe 1995, è fiducioso per il weekend sulla pista adriatica e il circuito di casa può essere un fattore decisivo per Rinaldi.
Com’è andato questo venerdì?
“È stata una giornata positiva, siamo ripartiti dalle sensazioni di Estoril e abbiamo migliorato abbastanza il feeling con la moto. Non siamo ancora al 100% ma abbiamo fatto una simulazione gara e il passo non è male. Abbiamo provato una gomma nuova che ha portato Pirelli, mi piace abbastanza, dobbiamo capire se useremo quella in gara, non lo so”
Questo inizio di stagione non è stato facile ma qui a Misano pensi di poter fare il primo podio o addirittura la prima vittoria?
“Qui vedo l’occasione di fare una bella gara domani e sicuramente ci proverò. Ci manca ancora un pochino perché Jonny, Alvaro e Toprak sono veramente al top, però siamo lì, tutti e quattro in un decimo. Penso che domani, se lavoriamo in questa direzione, possiamo divertirci in gara”
Qui c’è Gigi Dall’Igna e molti Ducatisti, anche tifosi, è una motivazione extra?
“Sicuramente è stupendo, soprattutto i tifosi, non mi aspettavo di ricevere tante richieste di foto e autografi. Anche Gigi è qua ma è sempre un po’ con noi anche quando è in MotoGP perché è sempre presente nei meeting, ma sicuramente la sua presenza ci può dare un aiuto”