SBK 2022. GP D'ITALIA, Alvaro Bautista è il più veloce nelle libere di Misano
Se il buongiorno si vede dal mattino… Senza nemmeno attendere la Superpole o le gare, il terzetto delle meraviglie ha iniziato a darsi battaglia già in questo secondo turno di prove libere, alternandosi al comando della classifica sino a pochi minuti dalla fine.
L’ha spuntata un velocissimo Alvaro Bautista (1’34”008) che con le gomme da gara è arrivato a sei decimi dal giro veloce della pista stabilito da Jonathan Rea nella Superpole della passata stagione. Il nordirlandese ha dovuto cedere il secondo posto a Toprak Razgatlioglu, ma il distacco tra i tre protagonisti di questo mondiale 2022 è di poco superiore al decimo. Roba da Superpole.
Dietro a loro Michael Ruben Rinaldi si ferma a 176 millesimi dal suo compagno di squadra e conferma come Misano sia la sua pista preferita, ma per le gare dovremo capire quale sia il suo passo gara.
Pur reduce da una frattura alla clavicola destra, Philipp Oettl stupisce tutti con il suo quinto posto, e porta la Panigale V4 privata del team Go Eleven a meno di mezzo secondo da quella ufficiale di Bautista. Bravo anche Garrett Gerloff, sesto davanti alla Kawasaki ufficiale di Alex Lowes ed alla prima Honda, quella di Iker Lecuona. Il giovane spagnolo si ferma a poco meno di otto decimi dalla provvisoria pole, davanti a Scott Redding, ancora lontano dai primi ma apparso in netto miglioramento.
Delude Andrea Locatelli, solo decimo a 836 millesimi dalla vetta della classifica. Dietro all’italiano del team Pata Yamaha si classificano Xavi Vierge e Axel Bassani. L’italiano del team Motocorsa è l’ultimo pilota a meno di un secondo da Bautista, e precede Loris Baz e Christophe Ponsson. Eugene Laverty chiude la ideale zona punti al quindicesimo posto.
Anche se in condizioni fisiche non certo perfette, il padrone di casa Roberto Tamburini (è nato a Rimini) chiude diciassettesimo e precede la wild card Gabriele Ruiu e Alessandro Delbianco, che corre con la Kawasaki del Team Pedercini.
Delusione nel box Barni Racing con il giovane Luca Bernardi solo ventunesimo ed alle prese con problemi alla sua Panigale V4 privata.