SBK 2023. Ecco il calendario provvisorio
La Dorna fa il gioco delle tre carte, le mischia quasi per confondere, ma le carte restano le stesse (a parte la rinuncia all’Estoril) e alla fine cambia solo il loro posizionamento. I 12 round sono ormai consolidati, così come lo è il TBA in fondo alla lista, che però quest’anno assume un’importanza particolare, perché sarebbe impensabile che il campionato mondiale Superbike si concludesse nell’anonimato in Argentina, da sempre il round meno seguito dai media e non solo.
Si inizia dove si finirà quest’anno e cioè a Phillip Island, in Australia, tre mesi dopo il round che concluderà la stagione 2022. Passato il Covid-19 (o almeno lo speriamo) tutto torna come prima, e ad aprire le danze sarà la meravigliosa pista dello stato di Victoria.
La buona notizia è che dalla terra dei canguri ci si sposterà subito dopo in Indonesia, sull’isola di Lombok, senza pause che sarebbero state costose per team ed addetti ai lavori. Due round giusto per mettere l’acquolina in bocca agli appassionati, perché poi la Superbike andrà in letargo e si risveglierà un mese e mezzo dopo in Olanda, a fine aprile, sulla storica pista di Assen.
Da questo punto in poi il calendario prosegue con una media di circa un round al mese. Inizio maggio a Barcellona e inizio giugno al Misano World Circuit (che sarà purtroppo l’unica tappa italiana del 2023). A fine giugno si esce dalla Comunità Europea per passare la Manica e raggiungere Donington Park in UK (per la gioia del rientrante Tom Sykes). Un altro mese di sosta e poi a fine luglio le derivate correranno in Repubblica Ceca a Most, dopo di che ecco un’altra pausa, lunga esattamente quanto la prima: 7 settimane. In pratica in oltre due mesi (dal 2 luglio al 8 settembre) ci sarà un solo round, quello di Most.
Al ritorno dal secondo letargo le gare si succederanno velocemente e nel mese di settembre oltre a Magny Cours si disputeranno i round di Aragon in Spagna e di Portimao in Portogallo. Al momento, l’ultimo appuntamento con le derivate è previsto dal 13 al 15 ottobre a San Juan Villicum, ma la speranza è che quel “TBA” in fondo alla lista si riveli in seguito una sede degna di ospitare quello che potrebbe essere il round clou della stagione. Bautista permettendo...
Quale sarà? Molte le voci che si succedono, tra le quali quella (purtroppo) senza fondamento di Imola. In realtà la fondata impressione è che al momento nemmeno la Dorna sappia quale sarà il dodicesimo appuntamento del 2023. Per molti autodromi la Superbike non è un grande affare dal punto di vista economico, e spesso se non sono le Istituzioni a subentrare con qualche aiuto, è diventato molto difficile in Europa organizzare un evento che possa chiudere con un bilancio almeno a pari. Male che vada comunque ci sono sempre Valencia o (soprattutto) Jerez.
WorldSBK - Calendario provvisorio 2023
24-26 febbraio: Phillip Island, Round di Australia
3-5 marzo: Mandalika, Round di Indonesia
21-23 aprile: Assen, Round di Olanda
5-7 maggio: Barcelona-Catalunya, Round di Catalogna
2-4 giugno: Misano, Round dell’Emilia-Romagna
30 giugno-2 luglio: Donington Park, Round di Gran Bretagna
28-30 luglio: Most, Round della Repubblica Ceca
8-10 settembre: Magny-Cours, Round di Francia
22-24 settembre: Aragon, Round di Aragon
29 settembre-1 ottobre: Portimao, Round del Portogallo
13-15 ottobre: San Juan, Round di Argentina
TBA
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giacomino791, Monserrato (CA)Purtroppo per Dorna in questi ultimi anni è esplosa la stella di Razgatlioglu che da sola ha rilanciato la popolarità della SBK. Non resta che portare Toprak in MotoGP e per la SBK la vedo grigia...
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SEM66, Novi Ligure (AL)Vogliono affossarla definitivamente, altro che rilanciare. Vanno a correre in posti assurdi e un circuito come Imola viene lasciato nel dimenticatoio. E poi pause allucinanti. Mai viste prima di questi ultimi anni... Sempre peggio.... Purtroppo credo, con mio grosso dispiacere, che convenga chiudere il baraccone al più presto piuttosto che assistere a questa lenta agonia. A Dorna questo campionato non è mai interessato e lo sta dimostrando con questi calendari senza senso.