Eicma 2022. X-Cape Adv-R, dove R sta per Racing [VIDEO]
In occasione di Eicma 2022, Moto Morini, espone la X-Cape 650 anche in una nuova versione: l’X-CAPE ADV- R - dove “R” sta per Racing, un modello fuoriserie pensato appositamente per il mondo degli eventi in fuoristrada.
“La proposta – ha detto Alberto Monni, General Manager Moto Morini - vuole essere un esercizio di stile, con l’obiettivo di mostrare agli appassionati fin dove un modello affidabile come l’X-Cape possa spingersi. Abbiamo già avuto modo di mettere alla prova la X-Cape in vari eventi adventouring durante gli ultimi due anni e con l’X- Cape ADV-R siamo pronti a spingerci anche un po’ oltre. Il nostro calendario di iniziative sarà ancora più fitto il prossimo anno, e questa versione potrà essere ammirata nel corso delle diverse partecipazioni in programma”.
Gli ingegneri Moto Morini hanno plasmato una X-Cape diversa, pur mantenendo il layout di serie della nota Adventure.
Tra gli elementi distintivi, che si potranno vedere ad Eicma, e che differenziano la X-Cape ADV-R dalla versione di serie: la sella rialzata off- road, il paracoppa, il cupolino racing, lo scarico racing SC Project ed un sistema di navigazione Garmin adatto al fuori strada.
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Danilo Pallastrelli - PC, Lugagnano Val d'Arda (PC)Cavolo, che bella.
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alec_leamas, Genova (GE)I designer della Morini sono davvero in gamba, questa X-Cape "kittata" è davvero esteticamente molto ben riuscita. La dotazione tecnica, già nella versione base di serie, è molto completa, basti pensare alle gomme tubeless, assenti su nuova Transalp e nuova V-Strom. Il motore di derivazione Kawasaki è ancora valido, almeno nell'architettura, anche se i 60 cv la penalizzano un po' rispetto alla concorrenza dotata di tecnologia più evoluta. Idem per la carenza di un pacchetto elettronico al passo coi tempi. Certo il prezzo è super competitivo, comportando inevitabili rinunce, e la resa scenica è davvero ottima, anche rispetto ad altri omologhi prodotti di produzione "cinese", senza con ciò voler minimamente caratterizzare in negativo l'industria motociclistica cinese. Quello che al momento potrebbe ancora penalizzare una moto come la Morini X-Cape in termini di vendite e penetrazione nel mercato italiano, più che la potenza del motore, direi sia il peso elevato (oltre 20 Kg più di Transalp, ma tendenzialmente allineato a quello di V-Strom), l'affidabilità complessiva e la diffusione della rete di assistenza (poiché le moto non basta venderle, ma poi bisogna garantire assistenza e ricambi). In ogni caso grandi complimenti al centro stile Morini, per la capacità di disegnare una moto dalle linee piacevoli e dalle grafiche fascinose, cosa che spesso alle case giapponesi non riesce.