Il rilancio di Moto Morini, passata nel 2018 sotto il controllo della cinese Zhongneng Vehicle Group, sta avvenendo con le 650 X-Cape e Seiemezzo. Nuovi modelli spinta da un due cilindri in linea di CFMoto sull'esempio del noto Kawasaki 650, mentre le varie Corsaro, Granpasso, Milano e Scrambler motorizzate V2 sono uscite di produzione nel 2020 a causa dell'arrivo della normativa Euro5 sulle emissioni.

Tuttavia quel motore di 1.187 cc da circa 120 cavalli parrebbe non sia stato messo in naftalina, ma sia oggetto di alcuni importanti aggiornamenti per ritornare a equipaggiare dei modelli di grossa cilindrata di cui in Moto Morini non hanno fatto mistero.

La Granpasso 1200. L'estetica era di Frascoli Design

A suggerirlo sono anche i disegni di brevetto depositati in Cina che riguardano un modello inedito. La moto rappresentata è una adventure, ma non è un semplice aggiornamento della Granpasso 1200 (la cui prima versione risale al 2008) a partire dallo stile più attuale e che richiama un poco la X-Cape.
Per cui il frontale ha il cupolino dritto come in voga sulle moto da rally e manca il parafango alto a becco ora piuttosto diffuso.

La ciclistica pare adottare ruote – a raggi – nelle dimensioni “stradali” 19 e 17 pollici e soprattutto c'è un diverso telaio in traliccio di acciaio con piastre laterali in lega di alluminio.
Nello stesso materiale è il forcellone bibraccio asimmetrico e con la sospensione centrale, e progressiva, al posto del mono laterale della Granpasso.

L'impianto frenante vede pinze anteriori ad attacco radiale e la forcella è naturalmente a steli rovesciati. Il peso in ordine di marcia dell'ultima Granpasso si aggirava sui 225 kg.

Il motore V2 di 87° Corsa Corta, un bialbero otto valvole che era arrivato a 118 cavalli a 8.400 giri, potrebbe aver visto un incremento della cilindrata e si auspica un aumento delle prestazioni. Questo per essere competitivo rispetto alle rivali di pari cilindrata in un segmento di grande successo, ma anche affollato di modelli di qualità elevata.

Quando questa moto entrerà in produzione sarà interessante capire anche il suo posizionamento, considerato che la produzione in Cina è più economica rispetto a quella europea.