Hai vinto la Superpole Race, sei contento?

E’ stata una bella gara, corsa ad un ritmo incredibile. Però a me interessano di più le gare lunghe. Le vittorie vere si ottengono in Gara1 e Gara2, non nella gara sprint. Anche oggi ho provato a vincere, ma la Ducati è troppo forte sul dritto. Ho dato tutto quello che potevo ed ho sempre spinto al massimo ed ho portato a casa due secondi posti. Non male, ma non sono soddisfatto perché qui l’anno scorso vinsi tutte e tre le gare.

Ci hai provato a stare davanti a Bautista

Le ho provate tutte per metterlo in difficoltà, perché se gli lasci pista libera davanti non lo prendi più. In alcuni settori io ero più veloce di lui ed ho cercato di sfruttare questo vantaggio, ma non è bastato. Specialmente in uscita dall’ultima curva l’accelerazione della Ducati è spaventosa. Penso che si veda anche dalla televisione, ma vi assicuro che vista dalla pista è davvero incredibile”.

Quand’è che hai capito che Bautista se ne stava andando?

Dopo una decima di giri il passo gara è aumentato ed è li che lui ha fatto la differenza. Non dimentichiamo che potendo contare su un notevole vantaggio in rettilineo, Alvaro non deve stressare le gomme nelle curve e questo per lui è un ulteriore grosso vantaggio.

Primo podio SBK per Petrucci

Sono contento per Petrucci che è un pilota molto forte. Lo avevo visto molto bene anche a Misano, ma poi è caduto, mentre qui la Ducati è andata molto forte e poi penso che questa pista gli piaccia molto.

Redding invece ha chiuso al quarto posto

Bene! (ride)

Pensi che se Dorna concedesse alla Yamaha un incremento di potenza questo sarebbe sufficiente per colmare il gap esistente con Alvaro?

Io non ho mai chiesto nulla di simile e comunque visto come mi passava oggi sul dritto penso che non sarebbe sufficiente.