SBK 2023 – GP di Francia – Rea chiude in testa le libere di Magny Cours

Fa caldo a Magny Cours, e l’asfalto è passato dai 28 gradi di questa mattina ai 52 del pomeriggio, quando i piloti del WorldSBK hanno affrontato le FP2. Salgono le temperature e diminuisce il grip e per questo motivo non tutti i piloti sono riusciti a migliorare i loro tempi delle FP1. Alla fine, nella classifica che riepiloga le due sessioni, resta in testa Jonathan Rea autore questa mattina del best lap di giornata in 1’36”900. Come è noto la sua Ninja soffre alle alte temperature, ma al di la del tempo sul giro il sei volte campione del mondo sembra in possesso di un buon passo gara e soprattutto conosce tutti i segreti di questo tracciato.

Alle sue spalle conclude Michael Ruben Rinaldi, che nel pomeriggio è riuscito ad abbassare il suo crono del mattino e a precedere Garett Gerloff, che resta terzo con il tempo delle FP1. Anche Toprak Razgatlioglu non si è migliorato, ma ha dichiarato di essere soddisfatto di quanto ha fatto oggi, sia perché la pista è tra le sue preferite ma anche perché la sua Yamaha ha mostrato un grip sufficiente a garantirgli di poter essere protagonista in gara.

Un consistente Andrea Locatelli mantiene la quinta posizione davanti ad Alvaro Bautista, che nel pomeriggio ha abbassato di quasi quattro decime il miglior giro del mattino. Lo spagnolo non è apparso per nulla preoccupato del suo sesto posto ed è sembrato già in possesso di un buon passo gara. Pur non migliorandosi Alex Lowes mantiene il settimo posto, davanti a Scott Redding e a Remy Gardner.

Qualche problema per la coppia Ducati composta da Danilo Petrucci e Axel Bassani, che si piazzano rispettivamente al decimo ed undicesimo posto, ad oltre sette decimi dal leader Rea. Sale in dodicesima posizione il francese Loris Baz, precedendo il compagno di marca Michael Van der Mark autore di una innocua scivolata. Brutta invece la caduta di Xavi Vierge che termina le prime due sessioni di libere al quattordicesimo posto. Il pilota della Honda è scivolato alla curva 3, sullo sporco lasciato da Razgatlioglu, che a causa di una sbandata ha messo il ginocchio fuori dalla pista sollevando il polverone sul quale è poi caduto lo spagnolo. L’incidente ha portato alla bandiera rossa e ad una breve interruzione. La lista delle cadute si conclude con quella di Bradley Ray, che ha danneggiato a tal punto la sua Yamaha da non poter riprendere il turno, concludendo diciannovesimo. Davanti a lui Lorenzo Baldassarri con la R1 del Team francese Yamaha GMT94.

In conclusione le prime due sessioni di prove libere hanno confermato che Rea e Razgatlioglu potranno essere assoluti protagonisti assieme al “solito” Bautista, che oggi si è limitato a sistemare la sua Panigale V4 in funzione delle gare. Dando un’occhiata agli italiani Locatelli e soprattutto Rinaldi potrebbero inserirsi, se non nella lotta per la vittoria, almeno in quella per il podio, mentre sembrano in difficoltà Axel Bassani, anche a causa della caduta di questa mattina, e Danilo Petrucci che corre per la prima volta su questa pista. Un occhio di riguardo merita Garrett Gerloff anche se la sua terza posizione odierna è sembrata solo il frutto di un giro veloce.