La mano ti fa male?

Si, ma il mio problema principale oggi è stata l’usura della gomma posteriore. Nelle prove avevamo svolto una simulazione di gara che era stata positiva. Inoltre nella gara di ieri non avevo percorso così tanti giri e quindi non mi aspettavo che nel finale le mie gomme calassero tanto. Negli ultimi tre giri la moto era difficile da guidare, e a questo si è aggiunto il dolore alla mano. Ora tornerò in Italia e farò esami più accurati.

Fino ad allora era stata una gara quasi perfetta

Quando cadi dopo pochi giri non per colpa tua, e nella gara sprint inizia a piovere mentre sei in lotta per il podio ti chiedi “perché sempre a me?”. Ma i problemi vanno affrontati in modo professionale e quindi in Gara2 ho cercato di dare il massimo. Purtroppo non avevo i dati per comprendere il reale consumo delle mie gomme e Alvaro è in una forma smagliante e fa la differenza. Di conseguenza sono abbastanza soddisfatto di come è andata quest’ultima gara.

Qui a Barcellona le Ducati ufficiali sono andate decisamente meglio di quelle private

Ti confiderò un segreto: Bassani e Petrucci hanno la moto identica alla mia. Non cambia nemmeno una vite. Solo quella di Oettl è diversa in alcuni aspetti”.

Sei più contento per essere salito sul terzo gradino del podio o per aver perso la seconda posizione?

Toprak mi ha recuperato tre secondi in un giro, tanto avevo dovuto ridurre il mio ritmo. Quindi significa che se ci fosse stato un altro giro sarei finito a metà classifica. Sono contento di aver conquistato un podio al termine di un weekend così difficile.