E’ grande Italia a Cremona con tre italiani ai primi tre posti della Superpole! Alla fine a precedere tutti è proprio il pilota più atteso, quello che potrebbe non solo riaprire il campionato, ma addirittura portarsi in testa alla classifica: Nicolò Bulega.

Da quanto abbiamo visto in queste prime due giornate la cosa è assolutamente possibile, visto che il rookie della Ducati è apparso in piena forma, tanto da conquistare la sua seconda Superpole in carriera dopo quella di Phillip Island. 

I tifosi che stanno affollando il Cremona Circuit non potevano chiedere di meglio a questa sessione di qualifica che ha visto tre italiani nelle prime tre posizioni, grazie al secondo posto di Andrea Iannone ed al terzo di Danilo Petrucci.

Subito dopo aver fatto segnare quello che è ovviamente il giro veloce della pista lombarda, il rookie della Ducati è scivolato nella ghiaia della via di fuga senza nessuna conseguenza.

Mancavano ancora due minuti al termine del turno, ma nessuno è riuscito a fare meglio di lui, visto che Iannone si è fermato ad un decimo e Petrucci a tre. Purtroppo il ternano del Barni Spark racing Team verrà penalizzato di tre posizioni in griglia a causa del “litigio” con Remyu Gardner di ieri nelle FP2, e quindi partirà dalla sesta casella.

Dalla terza casella della griglia prenderà il via Alex Lowes, scivolato praticamente in contemporanea con Bulega, ma classificatosi al quarto posto a tre decimi e mezzo da Nicolò. Dietro di lui si è classificato, un poco a sorpresa, Andrea Locatelli che ieri aveva terminato le FP2 al tredicesimo posto, ma che nel giro secco ha nettamente migliorato il suo best lap. Anche Sam Lowes non aveva brillato nelle libere ma ha ottenuto il sesto tempo in Superpole, davanti alle due Honda di Xavi Vierge e Iker Lecuona. Buone notizie per i due team italiani Motoxracing e Puccetti che piazzano rispettivamente Bradley Ray al nono posto e Tito Rabat (quarto ieri nelle FP2) al decimo.

Axel Bassani non ama il giro secco ed il suo dodicesimo posto non è da buttare via. L’italiano della Kawasaki precede Alvaro Bautista solo tredicesimo e costretto ancora una volta ad una rimonta che si preannuncia difficile, anche a causa del dolore al costato infortunato in Francia. Deludenti le prestazioni di Michael Ruben Rinaldi e Nicolò Canepa che qui sostituisce Jonathan Rea. Il pilota del Team Motocorsa ha chiuso diciottesimo, proprio davanti al connazionale della Yamaha. Superpole da dimenticare per Alessandro Delbianco che, caduto nelle fasi iniziali senza la possibilità di riprendere le qualifiche ha concluso ventitreesimo.