Superbike, giornata di test per Bautista e Haslam a Jerez
Dopo aver dovuto rinunciare ai due giorni di test del 20 e 21, il team Honda HRC di Leon Haslam e Alvaro Bautista non si è dato per vinto e i due sono tornati a Jerez de la Frontera nella giornata di ieri, per svolgere altri due o tre giorni di prove. Ieri la pista andalusa era ancora umida per la pioggia e quindi i due hanno preferito restare in albergo. Questa mattina è stata la nebbia a ritardare l’inizio delle prove, ma alle 13 Bautista ed Haslam hanno finalmente iniziato a girare, non appena il sole ha bucato la nebbia e la pista ha iniziato ad asciugarsi.
I test si sono conclusi verso le 18 quando la pista era ormai completamente asciutta e questo ha permesso ad Haslam di fermare i cronometri sul tempo di 1’40”9 mentre il best lap di Bautista è stato di 1’41”2. Tempi tutto sommato buoni, considerando le condizioni meteo e del tracciato. Per avere un termine di paragone basti pensare che nelle gare del 2020 il miglior giro di gara-1 è stato quello di Rea in 1’40”801 mentre in gara-2 Redding ha fermato i cronometri sul 1’40”545. I test erano a porte chiuse per cui non è dato sapere cosa sia stato testato sulle CBR 1000RR-R dell’inglese e dello spagnolo, ma sembra che il lavoro dei loro tecnici si sia concentrato sulla parte ciclistica ed elettronica.
In pista anche Bradl con la Honda GP curata dal Test Team HRC. Il suo miglior crono è stato di 1’38”9.
A questi test avrebbe dovuto partecipare anche il team ufficiale Kawasaki KRT con Lowes e Rea, ma la squadra è invece rimasta a Barcellona ed ha preferito rinunciare a causa delle previsioni meteo, che non sembravano favorevoli.
Domani, nebbia e pioggia permettendo, il team Superbike HRC svolgerà un’altra giornata di prove.