Terza prova dei Trofei Honda a Vallelunga
Si è disputata questa domenica a Vallelunga la terza prova dei trofei monomarca della Casa dell’ala.
Hornet/CBR600F Cup
Mattia Gollini mantiene la testa della corsa dal semaforo verde alla bandiera a scacchi con sempre alle spalle Sebastiano Zerbo che cerca di mantenere il contatto. Al traguardo il distacco è di quasi tre secondi. Davvero avvincente la lotta per il terzo posto tra Mazzina, Galimberti e Di Lalla. A spuntarla è stato Mazzina davanti a Galimberti. Di Lalla invece, scivolato, si è dovuto accontentare dell'undicesima posizione. Malgrado un ginocchio infortunato Pacchiana riesce ad ottenere la quinta posizione davanti a Leotta, Del Deo ed Emanuele Liberati. Chiudono la lista dei primi dieci Del Piano e Papa.
NSF250R Trophy
Coletti al secondo giro prende il comando superando un velocissimo Locatelli. Enea Bastianini è autore di una bellissima rimonta fino a conquistare il comando della gara al 5° giro. Imponendo un ritmo insostenibile per gli avversari, taglia il traguardo in solitaria e si aggiudica anche la testa della classifica RS125GP. Un problema alla catena impedisce a Doria di lottare fino in fondo per la vittoria. Gli resta solo la soddisfazione del giro più veloce. Caricasulo si aggiudica l’oro dell'NSF250R Trophy al photofinish, davanti a Coletti e Locatelli per un podio tutto San Carlo Junior Team. Quarto Torlaschi davanti a Caravella, Cavalieri, Caruso e Menozzi. Il podio delle 2T vede secondo e terzo rispettivamente Fedi e Groppi.
CBR600RR
Diego Giugovaz, già vincitore delle due prime gare, anche a Vallelunga si dimostra il pilota da battere. Al via scatta velocissimo con alle spalle Schiavoni e Segoni che per un contatto escono di scena. A battersi per il secondo posto rimangono Stirpe, Ciavattini e Zerbo. Faccani e Tucci duellano per la quinta posizione mentre Ciro Pizzo è costante in settima posizione. Giugovaz stacca un giro record strepitoso (1’41”677), che conferma la CBR600RR Cup il Monomarca 600cc più veloce in Italia: mai nessun altro Monomarca con moto della stessa cilindrata era infatti sceso sotto il muro dell'1'42"! Il vincitore passa sotto la bandiera a scacchi con sei secondi di vantaggio su Ciavattini e Stirpe. Quarto, staccato, è Zerbo mentre Faccani conclude quinto davanti a Tucci e Pizzo. La top ten vede ottavo Ambrogioni seguito da Brignoli e a poco meno di 4 secondi da Lagiongada.
Prossimo appuntamento a Imola l'8 luglio.