MotoGP 2020. Franco Morbidelli: "Punto al secondo posto in campionato"
Franco Morbidelli: "E' stata una giornata dura: questa mattina abbiamo perso un po' il feeling, abbiamo provato un setting estremo che ieri andava bene, ma oggi no. Fortunatamente abbiamo migliorato nelle FP4, mi sentivo bene in Q1, ma sono passato veramente al limite, ho avuto un po' paura,
anche perché sono stato un po' rallentato da Aleix Espargaro alla 14. Ma non c'era solo lui, ma un branco di piloti ovunque, mi sono distratto un po'. In Q2 sono partito con le medie perché non avevo altre gomme, poi con la soffice sono migliorato.
"Pensare poco alle strategie è la cosa che mi riesce meglio: solo guidare, questa è la mia tattica".
“Sarà una gara molto importante, dove bisogna fare bene, azzeccare tante cose, cercheremo di farlo: fare secondo in campionato sarebbe importantissimo. Ieri avevo un ottimo feeling, oggi è sparito, abbiamo dovuto ricominciare più da capo. Abbiamo studiato i dati e ne siamo venuti fuori bene grazie a Forcada. Non so se è facile o difficile superare, bisogna vedere.
“Cosa farà la differenza? Sicuramente fare meno errori possibili, questa pista induce all’errore: fermarsi alla curva 1 sarà difficile, specie con il pieno. Tanti lunghi alla 1, l’ho fatto anch’io. Credo che questa sarà la variabile principale, così come la tenuta delle gomme: nessuno credo sappia cosa accadrà dopo 15 giri. La pista è nuova, non abbiamo tanti dati, siamo tutti con grandi punti interrogativi. Ci siamo messi in una posizione ottima per affrontare al meglio la gara, quello che possiamo fare lo stiamo facendo.
“Bisogna partite forte, cercare di sfruttare tutto quello che c’è. Poi se finirà la gomma, bisognerà navigare nel fango e portarla alla fine. Purtroppo non avendo dati, bisogna solo sperare. La precisione nel lavoro fa la differenza: ieri molto bene con la moto, oggi con la stessa moto no, ma con il lavoro ne siamo venuti fuori. Credo che il metodo di lavoro faccia la differenza”.
“Ho due obiettivi importanti, ma quello più importante è assicurarsi il secondo posto in campionato. E’ quello che cercherò di fare domani: per riuscirci, dovrò fare una bella gara. Vediamo cosa significherà fare una bella gara domani, ma credo che il secondo posto in campionato sia più importante che vincere”.
Miguel Oliveira
“La sensazione è speciale, fare una pole qui in portogallo, anche perché in questo momento non ci sono tanti eventi sportivi, la gente è assetata di emozioni. Questo è molto bello. Mi spiace lasciare il team Tech3, ma credo che il team ufficiale nel 2021 mi possa aiutare a raggiungere altri traguardi.
“Non sento una pressione particolare, per me è un privilegio essere qui. Voglio fare bene, divertirmi: essere qui rende tutto più speciale per me.
“Difficile dire qualcosa su domani, non abbiamo mai corso qui, bisogna riuscire a superare un sacco di difficoltà. Partire dalla pole ti dà un po’ di tranquillità, ma non sappiamo cosa potrà accadere con le gomme. Bisogna essere ottimisti, ma non troppo.
“Ho gareggiato qui nel 2016: da allora, la pista è stata cambiata poco alla volta ogni anno e la riasfaltatura l’ha modificata tanto. Tra SBK e MotoGP è tutto differente, non è neppure paragonabile”.
“Ottenere la pole qui, dopo tanti anni che non si correva in Portogallo è speciale. Voglio fare bene domani per completare il lavoro, ma gli avversari sono tanti e forti. Il mio passo è buono, è promettente, anche se non sappiamo bene com’è la situazione delle gomme, ma mi sento molto bene in sella alla moto. Il bilancio di quest’anno è positivo per la vittoria, ma avrei voluto essere un po’ più costante. Mi sento più forte per il 2021 e con una esperienza maggiore per lottare con più regolarità per le prime posizioni”.
Jack Miller
“Se posso vincere, perché no? Il campionato costruttori è importante per Ducati, se ci sarà l’opportunità cercherò di sfruttarla al massimo.
“Crutchlow? Non so se sarà l’ultima volta, ho voluto uscire con lui, gli ho fatto una pacca e l’ho incoraggiato. Mi sono sentito piuttosto bene fin dall’inizio. La pole sarebbe stata bella, ma la prima fila va benissimo. Sono un po’ preoccupato per la gara. È stato un week end piuttosto strano, con sessioni lunghe venerdì e 4 opzioni di gomme da provare: è stato tutto piuttosto impegnativo. Tanti hanno un buon passo, per noi sarà fondamentale fare una buona partenza. Anch’io sono piuttosto preoccupato per gli ultimi giri, spero che domani non ci sia troppo calo delle gomme.
“Questa mattina ci sono stati dei momenti complicati: ho provato a superare Bagnaia alla curva1, per capire com’è quel punto, ma un colpo di vento lo ha buttato fuori dalla pista. Bisogna anche tenere in considerazioni questi aspetti per la gara. Se saremo in gruppo, si può azzardare qualche sorpasso se qualcuno ti lascia la porta aperta. E’ importante partire dalla prima fila”.
Spero di vederlo l'anno prossimo nelle medesime condizioni,alla faccia di chi lo dava per schiacciato da quel fenomeno di Quartararò.
Grande Francođź‘Źđź––