MotoGP 2022. GP d'Italia al Mugello, Fabio Quartararo e i motivi per cui "questa è stata la gara più bella della mia vita"
Scarperia - Un secondo posto che vale oro. Un secondo posto che fa dire a Fabio Quartararo che "è stata la gara migliore della mia vita". Un secondo posto che, evidentemente, ha molti significati.
Perché in mezzo alle Ducati indiavolate di Bagnaia, di Bezzecchi, Zarco e Marini e all'Aprilia di Espargaro il campione francese ha lottato e tenuto botta, su un circuito con un lungo rettilineo (1.141 metri) che temeva particolarmente.
Ecco perché questo risultato pesa: se Quartararo fa secondo al Mugello può essere competitivo ovunque e può rivincere il mondiale. Il tutto mentre le altre Yamaha in pista soffrono tantissimo: Binder 16esimo, Morbidelli 17esimo e Dovizioso 20esimo.
"È stata la miglior gara della mia carriera - ha detto Fabio nel parco chiuso - Ho fatto un'ottima partenza, la migliore. È stata una gara fantastica ma non avevo niente da perdere, abbiamo fatto le scelte giuste. Abbiamo girato al meglio. In Francia è la festa della mamma e faccio gli auguri alla mia".
Sulla gara...
"Ho dovuto spingere al massimo per tutta la gara. Ho lottato con Bezzecchi e Marini. Sono soddisfatto di questi 20 punti, sono molti importanti per la classifica"
Sul prossimo GP, quello della Catalogna...
"Pista che mi piace molto e lo scorso anno siamo stati veloci quindi ho buone aspettative. Quest'anno cercherò di tenere la tuta allacciata (l'anno scorso si aprì durante la gara e poi venne penalizzato, finendo sesto, ndr)"
Al Mugello, a differenza degli ultimi gp, si è sorpassato abbastanza...
"Con la Yamaha ho bisogno sono dei cambi di direzione e qui riesco bene in alcune curve. Il Mugello secondo me è buono per fare sorpassi"
Sui favoriti per il titolo mondiale...
"Noi tre (cioè anche Bagnaia ed Aleix Espargaro) siamo un pochino avanti ma anche altri possono lottare per il titolo"
Binder è pilora KTM :-)